Ucraina Russia, le ultime notizie della guerra di Putin di oggi 24 dicembre

Il conflitto armato in Ucraina terminerà nel 2025. Ne è convinto il primo ministro ungherese Viktor Orban in un'intervista al quotidiano Magyar Nemzet. "La guerra finirà nel 2025. Finirà o con un accordo di pace o con il crollo di uno dei belligeranti", ha affermato il premier, sottolineando che "America ed Europa hanno speso circa 300 miliardi di euro per la guerra ". "Con questi soldi, avremmo potuto ottenere un rapido aumento del tenore di vita in tutta Europa. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

Anche sei ambasciate straniere sono state «danneggiate» dal raid e al momento il bilancio è di un morto e nove feriti, tra cui non figura nessun funzionario diplomatico straniero. I cinque missili balistici russi Iskander e i 40 droni che ieri sono stati lanciati contro la capitale ucraina hanno colpito, secondo il Cremlino, il comando dei servizi segreti (Sbu) in pieno centro. (il manifesto)

Cerca solo il sangue dei pacifici cittadini ucraini. “Le dichiarazioni della leadership russa del 19 dicembre 2024 confermano ancora una volta il regime imperialista e sanguinario della Federazione russa, volto ad assoggettare le altre nazioni e a occupare i nuovi territori – dice a LaPresse – . (B-Lab Live!)

Del totale dei droni, almeno 44 erano "esche" per confondere l'antiaerea, che sono poi cadute in zone aperte. Un drone è volato in direzione della Bielorussia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Missili su Kiev, danneggiate sei missioni diplomatiche

L’attacco è stato condotto con armi ad alta precisione e lungo raggio, causando gravi danni a diverse infrastrutture e mettendo in evidenza, ancora una volta, l’inefficacia del sistema di difesa aerea Patriot schierato dagli Stati Uniti. (Farodiroma)

(Foto rkc.org.ua) (Servizio Informazione Religiosa)

Il palazzo è stato investito dai frammenti dei razzi intercettati dalla contraerea, forse proprio un Samp-T fornito dall'Italia. Immediato il coro di critiche, dalle capitali interessate, alla Nato e all'Unione Europea. (La Stampa)