Vanoli deluso dopo il derby, "Raggiungere i punti salvezza"
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Il primo derby di Paolo Vanoli alla guida del Torino si è rivelato una cocente delusione. Non solo la squadra ha subito una sconfitta per 2-0, ma è apparsa priva di nervi e troppo compassata per impensierire una Juventus che, pur non essendo trascendentale, ha dominato la partita. Invece di ridurre il gap con grinta e coraggio, il divario si è addirittura ampliato, mettendo a nudo i problemi di un gruppo che sembra essersi perso.
Vanoli, in conferenza stampa, ha espresso il suo disappunto per la mancanza di furore e soluzioni offensive. "A livello tattico abbiamo interpretato bene la partita," ha dichiarato l'allenatore, "ma ci è mancata la voglia feroce di fare la partita." La terza sconfitta consecutiva per i granata, che non vincono un derby dal 2015, ha evidenziato ulteriormente le difficoltà della squadra. Con sei sconfitte nelle ultime sette partite di campionato, il Torino si trova in una situazione preoccupante.
Il tecnico ha sottolineato la necessità di umiltà e di guardare avanti, invitando i suoi giocatori a lottare per raggiungere la salvezza. "Dopo la sosta inizia il nostro vero campionato," ha affermato Vanoli, cercando di infondere speranza e determinazione nel gruppo. Tuttavia, la prestazione contro la Juventus ha mostrato una squadra incapace di cambiare marcia, con un attacco che non è mai riuscito a impensierire il portiere avversario, Perin, rimasto praticamente inoperoso per tutta la partita.
La delusione per il risultato del derby è palpabile, ma Vanoli cerca di mantenere la calma e di trovare soluzioni diverse per risollevare le sorti del Torino. "Ci manca il peso offensivo," ha ammesso, "sono cambiate delle dinamiche e devo trovare soluzioni diverse.
