Tajani 'Orban a Mosca non per conto dell'Ue'

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Ucraina

"Orban è andato a Mosca non a nome e per conto dell'Unione Europea, è andato a Mosca come primo ministro ungherese, io non ci sarei andato, perché credo che per trattare si debba essere uniti. Tutti vogliamo la pace, ma deve essere una pace giusta che garantisca l'indipendenza e l'integrità territoriale dell'Ucraina". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, a margine della sesta edizione del "Forum in masseria". (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

«Questo non è il nostro primo incontro negli ultimi dieci anni, è già l’undicesimo. È chiaro non solo dai calorosi sorrisi e dalla ferma stretta di mano, ma dalle prime battute a favor di telecamera. (la Repubblica)

"Ho concluso i miei colloqui a Mosca con il presidente Putin. Il mio obiettivo era aprire i canali di comunicazione diretta e avviare un dialogo sulla strada più breve verso la pace. (Tiscali Notizie)

L’idillio di Orbán a Mosca fa litigare l’Europa. E Putin non cede su nulla

Questa volta su un tema dirimente per l’Occidente e l’UE quale quello dell’atteggiamento da assumere sulla guerra in Ucraina e su come aprire la trattativa tra Ucraina e Russia finalizzata a un “cessate il fuoco” e ad avviare un confronto serio tra le parti su basi ben diverse da quelle che vorrebbe imporre Putin. (ilmessaggero.it)