Rigopiano: a processo i dirigenti della Regione, Cassazione accoglie le accuse del procuratore generale / AGGIORNAMENTI

PESCARA. La Corte di Cassazione si è pronunciata su Rigopiano accogliendo alcune delle accuse del procuratore generale, nonché l’impianto accusatorio della procura di Pescara: vanno dunque a processo i dirigenti della Regione Abruzzo. Si profila pertanto uno scenario sostanzialmente diverso rispetto alle precedenti sentenze, dal momento che i dirigenti della Regione Abruzzo saranno processati per questa vicenda dopo essere stati assolti negli altri due gradi di giudizio. (Il Centro)

Su altre fonti

Provolo è accusato di rifiuto di atti di ufficio e falso. Appello bis invece per sei persone, tutti dirigenti della Regione Abruzzo all'epoca dei fatti, che era stati assolti nei due precedenti gradi di giudizio. (LaC news24)

Appello bis, invece, per sei persone, all’epoca dei fatti dirigenti della Regione Abruzzo, che erano assolti nei precedenti gradi di giudizio. (Adnkronos)

Rigopiano, legale delle famiglie: "Sentenza clamorosa" 03 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Rigopiano, definitiva condanna ex prefetto Pescara. Appello bis per 6 dirigenti Regione

È quanto deciso oggi dai giudici della Corte di Cassazione, riformando la sentenza di secondo grado. Processo bis a Perugia per il sindaco e i dirigenti regionali coinvolti nella strage di Rigopiano, dove il 18 gennaio del 2017 morirono 29 persone a causa di una valanga che travolse l'hotel di Farindola, in provincia di Pescara (Today.it)

Dopo il rinvio della settimana scorsa oggi i giudici della sesta sezione penale hanno riformato parzialmente la sentenza d'appello e hanno confermato la condanna ad un anno e otto mesi per l'allora prefetto Francesco Provolo come riporta l'agenzia LaPresse. (ChietiToday)

Provolo è accusato di rifiuto di atti di ufficio e falso. Appello bis invece per sei persone, tutti dirigenti della Regione Abruzzo all'epoca dei fatti, assolti nei due precedenti gradi di giudizio. (Sky Tg24 )