La mamma di Pamela Mastropietro, vittima di femminicidio, sull'omicidio di Ilaria Sula: «Non deve succedere mai più»

02/04/2025 INTERNO

«L’ha fatta a pezzi?». Alessandra Verni è la mamma di Pamela Mastropietro, la 18enne romana uccisa nel gennaio 2018 in provincia di Macerata, sezionata e i suoi resti abbandonati in due valigie da Innocent Oseghale, che sta scontando l’ergastolo. La sua prima reazione alla notizia del ritrovamento di Ilaria Sula la riporta inevitabilmente lì, dove la figlia è stata massacrata e buttata via in una valigia, proprio come la 22enne sparita una settimana fa. (Corriere Roma)

Su altri giornali

A Chi l'ha visto?, nella puntata di stasera 2 aprile, parla Flamur, il padre della vittima. «Stavano insieme da un anno e mezzo», dice il padre, riferendosi alla relazione con Mark Samson alla giornalista Veronica Briganti. (Il Messaggero)

È quanto ha affermato davanti agli inquirenti Mark Antony Samson, il 23enne accusato dell'omicidio di Ilaria Sula. Il giovane, nel corso dell'interrogatorio, non ha fornito dettagli sul movente, sul giorno in cui è avvenuto l'omicidio e sulle fasi precedenti alla drammatica aggressione. (RaiNews)

Mai una frase o un gesto «fuori posto». Lo dicono le ex colleghe del fast food dove lavorava e lo ribadiscono i compagni della Facoltà di Scienze Statistiche della Sapienza che ora piangono vedendo vuoto quel banco in prima fila dal quale «Ilaria faceva spesso domande ai docenti». (Il Messaggero)

È stata uccisa con diverse coltellate Ilaria Sula, la studentessa originaria di Terni. È quanto emerge dall'indagine della Procura di Roma che contesta all'ex fidanzato, Mark Antony Samson, l'omicidio volontario e l'occultamento di cadavere. (HuffPost Italia)

Se si fosse allontanata, avrebbe cercato di tranquillizzarci: una chiamata l’avrebbe sempre fatta, in qualsiasi posto fosse stata. Perché non è il comportamento di mia figlia, non era il suo comportamento. (UmbriaON)

Centinaia di persone si sono radunate nel pomeriggio di oggi davanti alla facoltà di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma per un momento di raccoglimento in memoria della loro collega di studi, Ilaria Sula, uccisa dall'ex ragazzo e chiusa in una valigia. (Adnkronos)