Ius Scholae, Barbara Pezzini: “La cittadinanza è un fattore di uguaglianza”

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La Camera dei Deputati ha bocciato tutti gli emendamenti presentati dalle opposizioni riguardanti la modifica della legge sulla cittadinanza, incluso quello proposto da Azione che avrebbe introdotto lo Ius Scholae. La proposta prevedeva l’acquisizione della cittadinanza per i minori figli di immigrati dopo aver completato un ciclo scolastico di dieci anni. Il voto, avvenuto a scrutinio palese, ha visto 169 voti contrari, 126 favorevoli e 3 astenuti. (BergamoNews.it)

La notizia riportata su altre testate

"Lavorerò seguendo il mio senso di responsabilità. Questa mattina ho accompagnato mio figlio al primo giorno di scuola elementare. Ero emozionato, ma avevo anche il cuore pieno di angoscia: sono relatore di minoranza del ddl Sicurezza e mi chiedo, avendolo letto bene, che cavolo di paese stiamo preparando". (Il Sole 24 ORE)

Roma, 12 settembre – In un contesto di crescente mobilitazione studentesca, il Movimento 5 Stelle (M5S) non trattiene la propria critica nei confronti della maggioranza, dopo che la Camera dei Deputati ha respinto la richiesta d’urgenza per discutere la proposta di legge sullo Ius Scholae. (Informazione Scuola)

Il voto, avvenuto a scrutinio palese, ha visto 169 voti contrari, 126 favorevoli e 3 astenuti. La proposta prevedeva l’acquisizione della cittadinanza per i minori figli di immigrati dopo aver completato un ciclo scolastico di dieci anni. (Corriere TV)

Per costoro la sinistra aveva proposto lo ius soli, cioè dovrebbero essere cittadini italiani coloro che sono nati in Italia. Se la maggioranza dice a, la minoranza dice b, urlando e stracciandosi le vesti. (Italia Oggi)

“Durante il question time di oggi Antonio Tajani ha fatto l’offeso per una piccola polemica politica sul voltafaccia di Forza Italia sullo ius scholae dicendo che non poteva replicare. Può andarsi a vedere decine di altri question time o altre occasioni in cui i parlamentari del suo partito hanno fatto altrettanto e nessuno si è lamentato. (Orizzonte Scuola)

La Camera ha respinto gli emendamenti al ddl sicurezza per l’introduzione nell’ordinamento del cosiddetto ius scholae presentati da Avs, Azione e Pd. I no sono stati 169 e i sì 126 e 3 astenuti. Anche Forza Italia ha votato contro. (Avanti Online)