Che cosa dicono i sondaggi sulle elezioni presidenziali negli Stati Uniti

Innanzitutto, è bene capire come funziona il sistema elettorale statunitense. Negli Stati Uniti le elezioni non si vincono ottenendo la maggioranza dei voti come nella maggior parte dei Paesi al mondo, ma ottenendo almeno 270 “grandi elettori” su 538. I cosiddetti “grandi elettori” sono persone delegate a votare per uno dei candidati alla presidenza e compongono un collegio elettorale speciale che ha il compito, per l’appunto, di eleggere il presidente e il vicepresidente degli Stati Uniti. (Pagella Politica)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’estate è ufficialmente finita con il Labor Day, il 2 settembre, ed è iniziato lo sprint finale per le elezioni del 5 novembre. I sondaggi sono cambiati con l’ingresso di Harris al posto di Joe Biden, ma non sono cambiate le differenze di valori tra i sostenitori del partito democratico e i sostenitori di Donald Trump. (Corriere della Sera)

La campagna elettorale per le elezioni presidenziali negli Stati Uniti ha visto una ripresa significativa del Partito democratico nelle ultime settimane. Il cambio lo ha come frastornato, tanto che sui social si è lasciato andare a dei messaggi un po' bizzarri, facendo ruotare la sua campagna solo su insulti e accuse inverosimili, come quella che vede in Harris una "comunista". (WIRED Italia)

Kamala Harris: luci, ombre ed il Dark Side del suo ‘For the people!’ (Part.II) (GLI STATI GENERALI)

Secondo gli intervistati, Harris batterebbe Trump in sedici delle venti situazioni ipotizzate (Sky Tg24 )

Uno dei fattori che potrebbero maggiormente influenzare i sondaggi, anche al di là dei singoli candidati, è l’andamento dell’economia. «Se diamo un’occhiata a come l’economia ha influenzato le precedenti elezioni - ha scritto tre giorni fa il team di analisti che monitora la campagna presidenziale per il Washington Post - possiamo vedere che quando essa migliora, il candidato del partito in carica fa meglio. (Corriere del Ticino)

Nelle settimane successive al ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca la candidata del partito democratico ha ripetuto più volte di essere certa della vittoria il 5 novembre. Non è finita sinché non è finita. (il Giornale)