Catania, 26enne data alle fiamme in strada: l'ipotesi della lite tra minorenni per un ragazzino conteso
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È stata ricoverata in Rianimazione con gravi ustioni la ragazza di 26 anni aggredita nel pomeriggio di giovedì 26 settembre a Catania, dove un'altra donna le ha lanciato addosso del liquido infiammabile e le ha dato fuoco. All'origine del gesto potrebbe esserci un banale litigio tra minorenni, forse per un ragazzino conteso. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre testate
Due donne, ritenute responsabili dell'aggressione di una 26enne ustionata in strada con del liquido infiammabile al culmine di una rissa tra due famiglie, sono state fermate a Catania con l'accusa di.. (Virgilio)
Il provvedimento è stato eseguito dalla Squadra Mobile del capoluogo etneo, guidata da Antonio Sfameni, al termine di una indagine condotta in tempi record: dai fatti sono passate meno di 48 ore. (ilgazzettino.it)
Non sono ancora noti i nomi delle due fermate, ma, secondo gli investigatori, entrambe avrebbero materialmente partecipato all’aggressione, avvenuta all’angolo tra via Ventimiglia e via Capuana. Il provvedimento è stato eseguito dalla polizia. (RagusaNews)
Secondo quanto ricostruito finora, la lite avrebbe coinvolto due famiglie e sarebbe iniziata al telefonino per poi proseguire in strada. Due donne sono state fermate per il tentato omicidio delle 26enne che giovedì a Catania è stata aggredita e ustionata con del liquido infiammabile. (Today.it)
La Squadra mobile di Catania, guidata da Antonio Sfameni, ha eseguito il provvedimento in meno di 48 ore dall’episodio. Sono due le donne fermate a Catania con l’accusa di tentato omicidio ai danni di una giovane di 26 anni, ustionata in strada con del liquido infiammabile giovedì pomeriggio al culmine di una lite tra due famiglie. (Il Fatto Quotidiano)
L’indagine è stata condotta dalla polizia in tempi record, dai fatti sono passate meno di 48 ore. Non sono ancora noti i nomi delle due, ma secondo gli investigatori hanno materialmente partecipato all’aggressione. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)