Schlein: Salvini non fa funzionare ferrovie, pensa solo a venderle

Roma, 2 ott. – “Questo governo fa viaggiare l’Italia con almeno un’ora di ritardo, ogni giorno. Il Ministro Salvini si occupa di tutto tranne che dell’emergenza trasporti mentre sotto la sua guida la durata delle interruzioni di linea aumenta anno dopo anno e a pagare il prezzo più alto sono i passeggeri che devono fronteggiare disagi e disservizi quotidiani, i pendolari che devono raggiungere le aree interne, le lavoratrici e i lavoratori che subiscono crescenti aggressioni e tutto il comparto del trasporto ferroviario merci. (Agenzia askanews)

Su altre fonti

I ritardi e le cancellazioni stanno ingolfando tutta la linea nazionale Dalle prime ore del mattino un guasto tecnico ha causato il blocco delle stazioni di Termini e Tiburtina, a Roma. (Prima il Levante)

“Cos’è successo? C’è stata un’impresa privata che ha fatto male il suo lavoro stanotte e qualcuno che doveva intervenire subito è intervenuto troppo tardi". Così Matteo Salvini, rispondendo alle domande dei cronisti in merito al caos ferroviario di mercoledì, in uscita dalla Camera dei Deputati. (Il Sole 24 ORE)

Il caos ha avuto ripercussioni anche in altre stazioni per le partenze e gli arrivi ritardati o cancellati. «Ci scusiamo per i disagi della giornata, disagi importanti. (ilmessaggero.it)

Mattinata di caos per i treni a Roma, cancellazioni e maxi ritardi

Tutto bloccato, quindi, sia per quanto riguarda l'Alta velocità ma anche per Intercity e Regionali con i passeggeri che stanno postando sui social le foto dei tabelloni "muti". (il Giornale)

– Treni in ritardo da 20 a 220 minuti, mattinata nera per il trasporto ferroviario. La disconnessione degli impianti delle stazioni Termini e Tiburtina a Roma ha bloccato la circolazione ferroviaria in tutta Italia con ripercussioni su tutta l’Alta velocità, Intercity e regionali al punto che Trenitalia ha consigliato agli utenti di ‘riprogrammare il proprio viaggio’. (il Resto del Carlino)

Il guasto si è verificato intorno alle 6.30, i tecnici di Rfi hanno ripristinato gli impianti intorno alle 9. A quel punto la circolazione è gradualmente ripresa, ma i disagi sono rimasti e a metà mattina si registravano ritardi fino a 160 minuti. (Secolo d'Italia)