Vannacci: «Giorgetti? Non mi interessa cosa pensa. Disabili? Mai detto che devono essere separati». E Salvini presenta il libro con il generale

Il generale Roberto Vannacci, candidato indipendente nelle liste della Lega alle Europee dell'8-9 giugno, fa chiarezza: «Giorgetti? Diatribe interne al partito che reputo più che legittime ma che non mi interessano. Lasciamo che si esprimano i cittadini, quello conta». Il generale tira dritto attraverso la bufera che ha scossa la Lega e il centrodestra per le sue prime dichiarazioni dopo l'annuncio della candidatura. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

Non cadranno i colpi di mortaio e fischieranno i proiettili, come quelli che ha dovuto affrontare «sui campi di battaglia di mezzo mondo», ma in Piemonte il generale Roberto Vannacci, candidato da Salvini alle Europee in tutte le circoscrizioni, dovrà guardarsi politicamente le spalle. (La Stampa)

“Da un lato mi auguro che si sia espresso male, dall’altro, al di là del rispetto che porto per la posizione di tutti, siamo agli antipodi”, ha affermato Abodi a margine della convention di Fratelli d’Italia a Pescara. (Orizzonte Scuola)

Come se il fascismo storico avesse ancora una valenza paradigmatica riproponibile paro paro nel XXI secolo. L’ennesima attribuzione alle etichette di una funzione salvifica, tale da eleggerle a vera e propria Lourdes linguistica. (Il Fatto Quotidiano)

Roma, 28 apr. “Non condivido le sue dichiarazioni, ma su questo e criminalizzarlo c’è una differenza. (Agenzia askanews)

Di Claudio Arrigoni La campionessa paralimpica cita Markus Rehm: «Amputato, è il saltatore migliore al mondo. Prima della malattia ero in classe con un compagno in carrozzina e uno con autismo» (Corriere della Sera)

Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini a "Giù la maschera" su Rai Radio 1 parlando delle prossime europee "Non commento le scelte degli altri - ha quindi aggiunto -, se gli altri lo hanno fatto, hanno fatto bene. (La Gazzetta del Mezzogiorno)