Meloni a Cop 29 incontra all’improvviso Edi Rama, il caloroso abbraccio e mano sulla testa
Agenzia VISTA / Alexander Jakhnagiev /CorriereTv Agenzia VISTA / Alexander Jakhnagiev Insieme al premier albanese anche il presidente bulgaro ha salutato Meloni con due baci sulle guance. Meloni alla Cop 29 a Baku: Serve approccio pragmatico e non ideologico". (Corriere TV)
Se ne è parlato anche su altri giornali
I grandi Paesi e i piccoli. Tutti sullo stesso palco, tutti sullo stesso piano. È questo il senso delle giornate dei leader – e non solo – alle conferenze sul Clima delle Nazioni Unite. Nelle ultime ore è stato anche il momento della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, unica leader presente del G7, oltre a Keir Starmer per il Regno Unito. (Sky Tg24 )
Roma, 13 nov. - Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde e già protagonista da Ministro dell'Ambiente di alcune Cop come quella che portò al premio Nobel della pace all'Ipcc dell'Onu teme il fallimento della Cop29 di Baku e rilancia le parole del senior scientist del Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) Enrico Brugnoli che da decenni ha seguito la crisi climatica in atto. (Il Sole 24 ORE)
A confermare l’orientamento è la figura che Trump ha individuato per guidare l’Epa, l’agenzia che fa da ministero dell’ambiente negli States. La vittoria di Donald Trump non è un buon segno per chi propone ricette ambientaliste contro il cambiamento climatico. (Italia Oggi)
Nella sua missione lampo (la premier è ripartita subito dopo il suo intervento per fare rientro in Italia), ha ribadito la necessità di un approccio "pragmatico" e non "ideologico" per una transizione energetica "sostenibile", oltre a quella di perseguire la "neutralità tecnologica" utilizzando tutte le soluzioni disponibili, compreso il "nucleare". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Un pantheon dove si ergono i busti di di William James, padre del pragmatismo filosofico, e Roger Scruton, pensatore conservatore per eccellenza. (L'HuffPost)
Il premier britannico Keir Starmer, alla sua prima Conferenza delle parti sul clima, annuncia un cambio di passo nel percorso per la riduzione delle emissioni del paese. Il taglio previsto entro il 2035 passa dal 78 all’81 per cento rispetto ai livelli del 1990. (LifeGate)