Freddo intenso e neve a bassa quota in arrivo in Italia

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
INTERNO

L'Italia si prepara a un assaggio precoce di inverno, con l'ingresso di aria fredda di matrice artica-polare che causerà una sensibile diminuzione delle temperature. Le notti saranno caratterizzate da gelo intenso anche in pianura, mentre le massime e le minime attese segneranno valori estremamente bassi. In Veneto, è prevista neve a bassa quota, con un significativo cambiamento nelle condizioni meteorologiche dovuto all'arrivo di correnti fredde provenienti dal Polo Nord. Queste correnti porteranno precipitazioni nevose anche a quote relativamente basse, interessando potenzialmente anche le zone pianeggianti, specialmente quelle vicine ai rilievi.

Mercoledì 20 novembre, l'ingresso delle correnti fredde sull'Italia, alimentato da un sistema ciclonico proveniente dalla Scandinavia, segnerà il primo peggioramento meteo. Da giovedì 21 novembre, si assisterà al primo affondo dell'inverno, con freddo, pioggia e neve che cadrà fino a quote basse. Una perturbazione, la quinta di novembre, in avvicinamento all'Italia, porterà piogge sparse su gran parte del Centro-Sud e delle Isole, con un sensibile rinforzo della ventilazione. Le temperature rimarranno nel complesso vicine alla norma o leggermente al di sopra.

In Liguria, è previsto l'arrivo di venti forti e una mareggiata intensa. Secondo Arpal, nei prossimi giorni l'atmosfera sarà particolarmente dinamica sul panorama europeo. La formazione di due minimi principali sull'Europa nordorientale, a distanza di poco tempo, con un minimo secondario sul Mar Ligure, determinerà una configurazione sulla regione che avrà come probabile effetto la più intensa mareggiata del 2024 fino a questo momento. La mareggiata sarà da libeccio e articolata in due fasi.

La situazione sarà seguita con attenzione, dato che la neve potrebbe interessare anche le zone pianeggianti, specialmente quelle vicino ai rilievi.