Terrorismo, Draghi: Soddisfazione per decisione Francia
Lo dichiara il presidente del Consiglio, Mario Draghi
(LaPresse) – “Il governo esprime soddisfazione per la decisione della Francia di avviare le procedure giudiziarie, richieste da parte italiana, nei confronti dei responsabili di gravissimi crimini di terrorismo, che hanno lasciato una ferita ancora aperta”.
Roma, 28 apr.
Ne parlano anche altri giornali
Si trattava di una questione di una certa urgenza perché, per molti di loro, la prescrizione per i capi d'imputazione sarebbe scattata questo maggio. Per le persone attualmente arrestate, la Francia dovrà decidere per l'estradizione definitiva nelle prossime 48 ore (Ticinonline)
La sentenza è divenuta esecutiva a settembre del 1992, il mandato di cattura europeo nei suoi confronti scade il 21 dicembre del 2021. “Tradimento”. Irene Terrel, storica avvocata degli ex terroristi italiani in Francia, ha invece denunciato stamattina un “tradimento senza nome da parte della Francia”. (Ticinonews.ch)
Erano tanti, troppi anni che aspettavamo questo momento" aggiunge Adriano Sabbadin. "Adesso deve essere fatta giustizia. (Adnkronos)
Il risultato di una fitta collaborazione tra i ministeri della Giustizia dei due Paesi”. Ancora in fuga Raffaele Ventura, Maurizio Di Marzio e Luigi Bergamin. (LaPresse)
Sette ex membri delle Brigate Rosse sono stati arrestati questa mattina a Parigi su richiesta dell'Italia. I dieci sono accusati di atti di terrorismo risalenti agli anni '70 e '80 (Il Messaggero)
Tornaghi, come esponente della colonna Walter Alasia, è inoltre stato accusato di partecipazione a banda armata e concorso nell'uccisione del direttore del Policlinico di Milano Luigi Marangoni e del maresciallo Di Cataldo e pure per la gambizzazione di Indro Montanelli Nei suoi confronti l'ordine di esecuzione pena della Procura milanese era stato emesso il 22 luglio 2008. (Il Messaggero Veneto)