Volley, Champions League maschile, Super Final. La stagione delle occasioni perse per la bella incompiuta Trento

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
OA Sport SPORT

Lo Zaksa ha avuto qualcosa in più in difesa, in battuta, in attacco e soprattutto in ricezione: quel quid impercettibile che, in una partita che si gioca sul filo dell’equilibrio, fa la differenza.

La differenza tra una stagione trionfale e una stagione senza squilli la fanno i momenti decisivi.

A Trento è mancato in molte fasi della finale anche un altro aspetto che era determinante nella sfida ai polacchi: la pazienza. (OA Sport)

La notizia riportata su altri giornali

Non riesce il bis all’Italia del volley dopo lo strepitoso successo nel pomeriggio delle ragazze del Conegliano. Dopo la strepitosa vittoria di Conegliano (3-2 su Istanbul) con Egonu e compagne sul tetto d’Europa, la stessa impresa non riesce ai ragazzi di Lorenzetti sconfitti per 3-1 dai polacchi dello Zaksa capaci di eliminare i campioni di Civitanova nei quarti e il Kazan in semifinale. (Sky Sport)

Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. L'attuale denominazione è in uso dal 2015. (OA Sport)

Giannelli dai nove metri trova la rete, 24-21 e set point ZAKSA. Si inizia a giocare punto a punto finchè Śliwka trova un buco nel muro e porta i polacchi sul +2 (21-19). (Azzurri di Gloria)

OMNISPORT | 01-05-2021 23:10 3-1 il punteggio del match, 25-22 25-22 20-25 28-26 i parziali dei set a favore dei polacchi che salgono per la prima volta sul tetto d’Europa e succedono nell’albo d’oro alla Lube, trionfatrice due anni fa, mentre per Trento sfuma la possibilità di tornarci a 10 anni dall’ultima delle tre Champions consecutive vinte dal 2009 al 2011, e sfuma anche il sogno di vedere due squadre italiane vincere il trofeo maschile e quello femminile in uno dei palazzetti di casa. (Virgilio Sport)

Vincono i polacchi, è il primo trionfo del club polacco che mai aveva conquistato un trofeo del genere. L'ultima volta accadde dieci anni fa, quando Trento calò il filotto (2009, 2010, 2011) e ritagliò un posto speciale tra le big del ‘vecchio continente'. (Sport Fanpage)

Il Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle risponde con Toniutti al palleggio, Kaczmarek opposto, Semeniuk e Sliwka schiacciatori, Smith e Kochanowski centrali, Zatorski libero. Trascinata da Nimir e Lucarelli, Trento scatta bene (6-1) ma anche in questo caso la formazione di Grbic riprende facilmente quota (9-9) (trentinovolley.it)