Damasco, dentro la fabbrica del captagon

Il captagon è una piccola ed economica pastiglia composta da uno psicostimolante sintetico a base di anfetamina o metanfetamina la cui produzione è esplosa negli ultimi anni in Siria, soprattutto nei territori controllati da Assad. Da lì, passando anche attraverso le zone in mano ai gruppi armati a lui ostili, veniva esportato in tutto il Medio Oriente, scatenato un’epidemia di abuso di droghe nei ricchi Paesi del Golfo. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Ne parlano anche altri giornali

Cannabis e un milione di pillole dello stimolante anfetaminico Captagon sono state date alle fiamme a Damasco dalle forze del nuovo governo siriano, che hanno fatto irruzione nei magazzini dell'ex zona di sicurezza delle forze di intelligence dell'ex presidente siriano Bashar Assad. (Corriere TV)

Un giornalista della stessa agenzia di stampa francese ha visto versare carburante e incendiare una scorta di cannabis, l’antidolorifico tramadolo e circa 50 buste di pillole rosa e gialle di captagon in un complesso di sicurezza precedentemente appartenuto alle forze di Assad nel distretto di Kafr Sousa della capitale. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Secondo indiscrezioni, «gli uomini del Captagon» del narco-Stato siriano messo in piedi in questi anni dal clan degli Assad, sarebbero quasi tutti riusciti a lasciare il Paese in seguito alla caduta della capitale Damasco, avvenuta lo scorso 8 dicembre. (il manifesto)

Siria, distrutto dalle autorità un milione di pillole di Captagon, la droga della jihad

Il nuovo governo siriano guidato dai ribelli che hanno sconfitto il dittatore Bashar al-Assad, ha cominciato una campagna di smantellamento dell'industria che, negli ultimi anni, rappresentava uno dei pochi settori di sviluppo industriale del Paese: quello della produzione di droga. (QuiFinanza)

Dalla caduta di Assad sono state scoperte in tutta la Siria numerose fabbriche di Captagon, che alimentano il commercio globale delle pasticche da un giro di affari da 9,5 miliardi di euro PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Le autorità hanno distrutto le scorte di alcol, cannabis, captagon e hashish del regime per "proteggere la società siriana" e "tagliare le rotte di contrabbando utilizzate dalle aziende della famiglia Assad", ha detto all'Afp un funzionario delle forze di sicurezza siriane (Sky Tg24 )