"Trump sta preparando dazi più light". Ma il tycoon smentisce: "Fake news"
Botta e risposta tra Donald Trump e il Washington Post. Il quotidiano statunitense ha scritto che il team economico del presidente eletto degli Usa starebbe mettendo a punto un piano per attuare dazi universali. Che cosa significa? Il giornale è emblematico: The Donald avrebbe intenzione di applicare tariffe aggiuntive da applicare a tutti i Paesi ma solo per quanto riguarda le importazioni di prodotti relativi a settori critici per la sicurezza nazionale ed economica degli Stati Uniti (il Giornale)
Su altre testate
Lo spettro delle politiche tariffarie di Trump si aggira anche oggi sui mercati, la paura si fa sentire, ma non come ieri: sull'azionario le perdite sono modeste, l'obbligazionario si assesta. Nasdaq, S&P500 e Dow Jones -0,2%. (Websim)
Milano è la miglior Borsa d’Europa di oggi, in rialzo di quasi mezzo punto percentuale. In calo le altre piazze. Corre Banca Ifis dopo l’Opas su Illimity che a sua volta guadagna oltre il 10%. (FIRSTonline)
Il calo è stato determinato dalla notizia diffusa dalla Cnn, secondo la quale il neo eletto presidente Donald Trump potrebbe dichiarare l'emergenza economica nazionale. La mossa, che verrebbe effettuata sulla base dell'International Economic Emergency Powers Act, permetterebbe la celere introduzione dei dazi. (Websim)
“Le discussioni attuali vertono sull’imposizione di tariffe solo su determinati settori considerati critici per la sicurezza nazionale o economica”, hanno detto al WP tre fonti. È quanto riporta il Washington Post citando tre persone a conoscenza della questione. (Il Sole 24 ORE)
La Cnn ha detto che il presidente eletto potrebbe dichiarare l'emergenza economica nazionale. La mossa, che verrebbe effettuata sulla base dell'International Economic Emergency Powers Act, permetterebbe la celere introduzione dei dazi. (Websim)
La mossa consentirebbe a Trump di varare un nuovo programma di dazi utilizzando l'International Economic Emergency Powers Act, noto come "Ieepa", che autorizza unilateralmente un presidente a gestire le importazioni durante un'emergenza nazionale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)