Accise sul gasolio e prezzi delle sigarette in aumento, il Governo Meloni nega e parla di "riallineamento"
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Nuovi rincari in arrivo per gli italiani, in particolare per i fumatori e per chi possiede un’auto diesel. Il 23 gennaio è infatti scattato un aumento dei prezzi per sigarette, sigari e tabacco trinciato. Mentre la Commissione Finanze del Senato ha dato il via libera all’aumento delle accise sul gasolio, contenuto in un prossimo decreto. Per il governo Meloni però si tratta solo di un “riallineamento“, che genererà nuove entrate per le casse dello Stato. (Virgilio Notizie)
Se ne è parlato anche su altri media
Come stabilito dalla manovra 2023, rivista da quella 2024, il prezzo viene infatti ritoccato al rialzo. E l’aumento riguarda anche il tabacco trinciato e i sigari. ROMA – Aumentano i prezzi delle sigarette ma non su tutti i marchi. (Livesicilia.it)
Roma Salgono le accise sul gasolio, che costerà tra 1 e 2 centesimi in più, mentre le sigarette sono già aumentate. Tempi duri, dunque, per i fumatori e per i possessori di auto diesel (per le accise sulle benzina ci sarà un calo dello stessa entità). (Gazzetta di Reggio)
Nel 2025 si spenderanno 30 euro in più ogni mille sigarette, ma non tutte le marche sono toccate dai rincari imposti dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli (Open)
L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha annunciato il provvedimento, pubblicando sul proprio sito l'elenco completo dei prodotti interessati, con le relative variazioni di costo. Gli aumenti non riguardano tutte le marche e variano a seconda del prodotto, con differenze significative tra i vari articoli. (Panorama)