Capo degli ultras dell’Inter uccide l’amico tifoso

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
varesenews.it INTERNO

Alterco in auto tra ultrà dell’Inter, uno muore accoltellato e l’altro finisce in ospedale con un proiettile nella gamba. È accaduto questa mattina, poco dopo le 11, davanti ad una palestra di Cernusco sul Naviglio molto frequentata dai tifosi organizzati nerazzurri. A perdere la vita è stato Antonio Bellocco, 36enne pregiudicato vicino alla omonima famiglia di ‘ndrangheta di Rosarno, mentre il ferito è il 49enne Andrea Beretta, storico capo ultrà dell’Inter. (varesenews.it)

Su altre fonti

Amici inseparabili, abbracci e smancerie sui social nel segno del tifo nerazzurro. Andrea Beretta e Antonio Bellocco. (Corriere Milano)

A decidere però sarà la Calabria, questo è certo. È la prima grana del capo designato del casato, Francesco Pesce detto Testuni, classe 1978, cugino della vittima, appena uscito di galera dopo 13 anni al 41bis e pizzicato da Klaus Davi con un cappello in testa con la scritta Boss, quasi a mandare un messaggio preciso. (il Giornale)

Sul posto 118 e carabinieri. L'omicidio è avvenuto al termine di una lite tra due ultrà interisti. (Firenze Viola)

Prima uno sparo, udito forte e chiaro in pieno giorno. Poi due coltellate alla gola. (ilmattino.it)

Questo quanto dichiarato al pm Paolo Storari da Andrea Beretta, fermato ieri per l'omicidio di Antonio Bellocco, erede dell'omonimo clan… (Il Vibonese)

Altro che tifo e attaccamento alla maglia. La Curva Nord dell’Inter «è una miniera d’oro», diceva Nazzareno Calajò, noto come “il ras della Barona”. (ilmessaggero.it)