Margaret Spada morta dopo una rinoplastica a Roma, dove si trova lo studio all'Eur. L’avviso di sequestro coperto con un cartello: «Lavori in corso»
«Vedevamo uscire ragazze con i tamponi al naso come se fossero state appena operate» diceva una signora ma al civico 410 di viale Cesare Pavese - fra la Laurentina e l’Eur, quartieri a sud di Roma - non c’è nessun ospedale né clinica privata o convenzionata. «Lavorano qui da anni» ma fuori, fra i citofoni delle due scale del condominio e sul cancello in ferro verniciato di verde che chiede manutenzione, a parte il nome che potrebbe valere quanto quello di un comune residente, nessuna targa è lì apposta a spiegare quello che in molti vedevano e sapevano ovvero l’esistenza di un ambulatorio di medicina estetica. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Ventiduenne morta dopo un intervento al naso a Roma, indagati due medici. L’inchiesta procede spedita e il pm Erminio Amalio, che ha già aperto un fascicolo per omicidio colposo, dispone il sequestro dello studio medico all’Eur che Agata Margaret Spada aveva scelto grazie a un’inserzione sponsorizzata su Tik Tok. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Rischia di aggravarsi la posizione dei due medici accusati di omicidio colposo per la morte di Margaret Spada, la ragazza di 22 anni deceduta nel corso di una operazione di rinoplastica parziale in un centro medico di Roma (Tiscali Notizie)
Sono sempre di più i medici che decidono di pubblicizzare la propria attività sui social network, come accade già per professionisti in ogni campo. Proprio tramite una promozione di questo genere Margaret Spada è entrata in contatto con l'ambulatorio in cui si è sottoposta a rinoplastica (Fanpage.it)
Quando la situazione si è aggravata, lui ha preso il cellulare e ha cominciato a filmare. Il filmato è stato acquisito dalla procura di Roma. (ilgazzettino.it)
La 22enne ha perso la vita in seguito all’anestesia somministrata all’interno di uno studio gestito da padre e figlio. Sono questi due gli indagati per la morte della giovane. (Virgilio Notizie)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)