Elezioni Usa: Trump accetta di confrontarsi in dibattito con Harris
Trump ha proposto tre appuntamenti con tre diverse reti televisive, il 4, il 10 e il 25 settembre PUBBLICITÀ Donald Trump è cangiante, tavolta imprevedibile. Dopo aver respinto i confronti con la vice presidente Kamala Harris, ora candidata democratica alla presidenza, Trump ha adesso deciso di cambiare strategia e ha proposto tre appuntamenti con tre diverse reti televisive, il 4, il 10 e il 25 settembre. (Euronews Italiano)
Su altre fonti
Parlando dal suo resort di Mar-a-Lago in Florida, Trump ha detto che «non vede l’ora» di discutere con Harris e ha rilanciato, chiedendo non uno ma tre dibattiti televisivi, uno dei quali sull’emittente amica Fox news. (il manifesto)
Kamala Harris potrebbe conquistare tre Stati chiave per l’elezione alla presidenza. Secondo le rilevazioni, effettuate tra il 5 e il 9 agosto in vista delle presidenziali, Harris avrebbe quattro punti di vantaggio sull’ex presidente in Wisconsin, Pennsylvania e Michigan. (Il Fatto Quotidiano)
L’ex presidente degli Stati Uniti era pronto per affrontare Joe Biden a colpi di insulti sull’età e le sue capacità cognitive. – La vaghissima impressione è che Donald Trump si stia fregando con le proprie mani. (LA NAZIONE)
Lo stato di panico in cui Donald Trump, secondo l’ammissione degli stessi membri del suo staff, sembra finito da giorni, adesso ha un altro motivo in più per esistere: Kamala Harris è passata in vantaggio in tre Stati chiave, Wisconsin, Pennsylvania e Michigan e con un margine di quattro punti. (la Repubblica)
Un nuovo importante sondaggio mette Kamala Harris davanti a Donald Trump in tre stati chiave, segnalando una importante inversione di tendenza per il partito democratico a tre mesi dalle elezioni Usa. Secondo il sondaggio NYT/Siena, gli stati cruciali del Wisconsin, della Pennsylvania e del Michigan ora tendono ai democratici (Adnkronos)
Secondo la la maggior parte degli intervistati nell'ultimo sondaggio del New York Times in collaborazione con Siena College, Kamala Harris sarebbe “caratterialmente più adatta” a guidare gli Stati Uniti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)