Giornata mondiale dell’ictus, meno di 3 italiani su 10 lo sanno riconoscere
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Nel prossimo futuro l’incidenza dell’ictus potrebbe aumentare del 26%, con tutto ciò che questo comporta, compreso un incremento rilevante dei costi sanitari per la gestione della patologia. Un altro problema è che si stima che meno del 30% degli italiani sappia riconoscere i segni dell’ictus e agire in modo tempestivo. Per contribuire alla sensibilizzazione riguardo alla prevenzione e al miglioramento di presa in carico e della cura dei pazienti, ISA-AII (Italian Stroke Association – Associazione Italiana Ictus) ha redatto lo Stroke Action Plan for Italy (SAP-I) sulle orme del documento europeo (lo Stroke Action Plan for Europe). (la Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
L’ictus colpisce 12 milioni di persone nel mondo. Ma con la prevenzione si può evitare fino al 90% dei casi. Il punto sull’ictus con gli esperti Iss. In Italia il 49% degli uomini e il 39% delle donne ha la pressione arteriosa alta, e Il livello medio di sale consumato ogni giorno è 9,2 g negli uomini e 7,1 g nelle donne contro i 5 g indicati dall’Oms. (agenzia giornalistica opinione)
Oggi si celebra la giornata contro l'ictus cerebrale. Il tema scelto dalla World Stroke Organization è "Greater Than Stroke". L’ictus cerebrale è la terza causa di morte in Italia e la prima causa di invalidità, colpendo circa 100.000 italiani ogni anno, metà dei quali rimane con disabilità anche gravi. (Tp24)
Giornata mondiale contro l'ictus Foto di Gerd Altmann da Pixabay Font +: Stampa Commenta (OKMugello - News dal Mugello)
Per l’edizione 2024 lo slogan è #PiuFortidellIctus Altre malattie croniche (Osservatorio Malattie Rare)
È questo l’obiettivo di Fast Heroes, un’iniziativa internazionale educativo-didattica, portata avanti in Italia dall’associazione per la lotta all’ictus cerebrale, rivolta agli studenti delle scuole primarie per insegnare ai bambini a identificare il "trombo malefico" e agire in modo rapido chiamando il 112. (LA NAZIONE)
Sono intervenuti soprattutto medici, che hanno illustrato come riconoscere e prevenire un problema di salute purtroppo sempre più diffuso anche a causa degli stili di vita – spesso errati – che ciascuno di noi adotta. (Lo Strillone News)