Vannacci star del pratone tra selfie e cori. "Non userò il partito come un pullmino"

Approfondimenti:
Processare Salvini Migranti

Qualcuno lo vede spuntare di prima mattina tra la folla e ironizza: «Si sarà paracadutato sul pratone?». Ovviamente parliamo del generale Roberto Vannacci. La star di Pontida 2024, le attenzioni di giornalisti e militanti sono tutte per lui. La folla lo acclama al grido di «Vannacci, Vannacci» e il generale gongola sornione. Sfodera un sorriso smagliante, i leghisti se lo contendono per un selfie. Per una foto. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

I militanti di Pontida vogliono una Lega autonomista o nazionale? (Start Magazine)

A Pontida va in scena il tradizionale raduno della Lega sul pratone del paese della bergamasca. Grazie alla grande Lega e agli amici arrivati da tutta Europa», ha detto dal palco Matteo Salvini che sulla manovra chiarisce: ««Paghino i banchieri e non gli operai». (ilmattino.it)

Getting your Trinity Audio player ready... Sul prato è spuntata anche la bandiera della Russia. Il segretario della Lega sul processo Open Arms: "Se verrò condannato entrerò in carcere a testa alta" (Dire)

Matteo Salvini, le sfide su migranti e Ue dal palco di Pontida: «Ho difeso i confini dell'Italia, sono colpevole»

Scena trash tra risate e imb… Scena vera, vista ieri a Pontida: davanti allo stand con i libri di Roberto Vannacci in vendita (il secondo si intitola appunto Il coraggio vince) si aggirava Ruttovibe, che su Instagram è una piccola celebrità per la sua particolare arte, cioè fare dei lunghissimi e articolati rutti nelle situazioni più improbabili. (la Repubblica)

A Pontida, a poca distanza dalla provincia di Lecco, è stato il giorno del raduno leghista, che anche quest'anno ha richiamato militanti, amministratori e volti noti del Carroccio a più livelli, a partire dal segretario Matteo Salvini. (Lecco Online)

E sì, ci sono tanti altri temi caldi in agenda, a partire dall’Autonomia con la legge di Calderoli finalmente approvata su cui incombe la richiesta di un referendum abrogativo, ma anche la manovra economica con il ministro Giancarlo Giorgetti che però rassicura: «State tranquilli e sereni, da figlio di un pescatore e di una operaia tessile so distinguere tra chi fa sacrifici e chi li può fare». (ilgazzettino.it)