Il Griot blues di Baba Sissoko ha chiuso la 18ª edizione del festival Ottobre in Poesia
Sassari. Energie artistiche e antiche tradizioni che si intrecciano, musica e parole che si fondono per trasmettere un messaggio di pace e fratellanza. Sul palco del teatro dell’Exma.Ter di Sassari, domenica 27 ottobre, la musica tradizionale del Mali e il Griot blues di Baba Sissoko, ospite d’eccezione dell’ultimo appuntamento del festival internazionale poetico della Sardegna, Ottobre in Poesia. Tra i maggiori esponenti della musica etnica e jazz, impegnato nella diffusione della tradizione musicale del Mali, Sissoko, sue le collaborazioni negli anni con Pino Daniele, Omar Sosa e Enzo Avitabile, ieri ha travolto e trascinato in un concerto parlato il pubblico del festival, presenti in sala anche l’assessora comunale alla Pianificazione territoriale, Maria Francesco Fantato e il vicesindaco Salvatore Dau, ricordando il suo antico legame con la Sardegna e gli amici musicisti, dal grande pioniere del jazz in Sardegna e in Italia Isio Saba, scomparso nel 2013, ai colleghi musicisti Paolo Fresu e Antonello Salis. (SARdies.it)
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Un altro appuntamento di livello assoluto martedì 29 ottobre alle 19.30 presso l’Auditorium Daniele Paris di Viale Michelangelo come un gioiello va ad incastonarsi nella già ricchissima stagione artistica, come sempre ad ingresso libero, del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone. (Frosinone News)
Sassari. “Scenari elettroacustici” è un seminario-concerto della scuola di musica elettronica del Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina, nell’ambito del progetto Twisted – Electroacoustic Music Network. (SARdies.it)
Annunciati i vincitori della Festa del Cinema di Roma 2024: Miglior film al cinese “Bound in Heaven” di Huo Xin ed Elio Germano Miglior attore per “Berlinguer. La grande ambizione”. Festa del Cinema di Roma 2024, vincitori: “Bound in Heaven” miglior film ed Elio Germano miglior attore (Cineblog)
Soltanto a Roma, la città della Dolce Vita e della Bellezza , si può pensare che da 19 anni, ovvero da quando è nata la Festa del Cinema di Roma, ogni volta che la manifestazione chiude i battenti, circola la stessa domanda, sottovoce perché troppo scomoda: A cosa serve? E ancora: Ha un senso? I dubbi su un piccolo e grande spreco, con il timbro del più smaccato provincialismo culturale, nascono già dalla genesi di questo capolavoro dell’Inutile. (Nonsprecare.it)
L'attore che interpreta l'artista nel film "Modi, tre giorni sulle ali della follia", dove recita anche Luisa Ranieri e di cui Depp è regista, racconta la sua esperienza durante la conferenza stampa alla Festa del Cinema di Roma (AGI - Agenzia Italia)
La comprensione delle dinamiche di potere all’interno della società richiede un’analisi critica delle narrazioni storiche e culturali che spesso escludono o marginalizzano le esperienze delle donne. È fondamentale riconoscere che le storie raccontate e le voci ascoltate nella costruzione delle identità culturali non sono neutrali, ma piuttosto riflettono una serie di strutture di potere patriarcali. (IlSudest)