La guerra delle forniture: con l’attacco ai cercapersone Israele colpisce la catena logistica e di comando di Hezbollah
Articolo Precedente
Articolo Successivo
All’inviato americano Amos Hochestein, che lunedì l’ha incontrato a Tel Aviv, Benjamin Netanyahu l’aveva detto esplicitamente: sul confine Nord serve «un cambio radicale». Dal 9 settembre, in rapida successione, Israele ha sferrato una serie di attacchi alla catena logistica, di forniture militari e di comando di Hezbollah, prima con l’assalto di Masyaf, in Siria, al centro missilistico gestito d… (la Repubblica)
Su altre fonti
In inglese li chiamano pager o beeper: trattasi di quei piccoli dispositivi elettronici che comunemente ci vengono consegnati fuori da un ristorante, o da un locale, per avvisarci quando è arrivato il nostro turno per pagare o per entrare. (Avvenire)
Sky News Arabia cita fonti secondo cui l'attacco su larga scala con cercapersone in Libano è stato possibile perché l'agenzia di spionaggio del Mossad è entrata in possesso dei dispositivi di comunicazione di Hezbollah prima che venissero consegnati al gruppo terroristico. (Tuttosport)
L’ipotesi principale, sulla base di precedenti simili, è un’azione dei servizi segreti israeliani, che avrebbero sabotato i dispositivi inserendovi esplosivi controllabili a distanza: un’eventualità comunque tutta da confermare. (Virgilio Notizie)
– Stefano Zanero, professore ordinario di “Computer Security” e “Digital Forensics and Cybercrime” al Politecnico di Milano, crede all’ipotesi di un attacco hacker o di un malware per surriscaldare i pager (cercapersone ndr) di Hezbollah e farli esplodere? "L’ipotesi di un hackeraggio del server che poi manda un comando ai sigoli pager per farli surriscaldare e farne esplodere le batterie, così come l’ipotesi di una manomissione del pager per inserirvi un malware non mi convincono per nulla. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Israele ha messo l'esplosivo nei cercapersone venduti a Hezbollah: lo riporta il New York Times, citando alcune fonti americane. L'esplosivo sarebbe stato posizionato vicino alla batteria di ogni dispositivo e attivato tramite un messaggino. (Tiscali Notizie)
Le esplosioni hanno rapidamente sollevato una serie di domande sulla loro origine. Oggi i cercapersone di Hezbollah sono esplosi causando 8 morti e 2.750 feriti. Il Libano è certo che dietro questo increscioso episodio ci sia la mano di Israele (Ultima Voce)