Pensioni minime, l’1% in più. E le Regioni litigano sui tagli

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Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Salvo sorprese, il testo della manovra dovrebbe approdare oggi in Parlamento. A ieri sera era ancora alle fasi di “limatura”, spiegavano dal Tesoro. I numeri che emergono iniziano però già a provocare i primi scontri. Tra questi, gli aumenti beffa per le pensioni minime e i tagli agli enti locali. Questi ultimi stanno già facendo … (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Come è stato comunicato nei giorni scorsi in conferenza stampa a seguito del Consiglio dei Ministri, la Manovra finanziaria 2025 non porterà una riforma strutturale delle pensioni, ma si lavorerà su singole misure. (Ability Channel)

(Adnkronos) – La conferma anche per il 2025 della rivalutazione delle pensioni minime del 2,7% porterebbe un rialzo di circa 17 euro mensili nell’assegno a 631,37 euro dagli attuali 614,77. (OglioPoNews)

Considerando le misure attualmente in vigore, con l’aggiunta delle tre che il governo ha prolungato di ulteriori 12 mesi, per i nati nel 1961 che nel 2025 compiono 64 anni di età ci sono diverse vie di uscita dal mondo del lavoro, alternative a quella classica di anzianità. (InvestireOggi.it)

Le pensioni minime erogate dall’Inps nel 2025 potrebbero aumentare del 2,7 per cento, ammontando a conti fatti a 631,37 euro dai 614,77 attuali. Lo prevedono fonti vicine al dossier manovra di bilancio. (Wall Street Italia)

Tra adeguamenti legati all’inflazione e proroghe di aumenti già previsti, la manovra prevede misure significative volte a sostenere i redditi più bassi, in un contesto economico ancora segnato dall’instabilità globale. (InvestireOggi.it)

Sull'aumento delle pensioni minime "c'è poco da commentare. Non potranno certo darsi alle spese pazze". (La Gazzetta del Mezzogiorno)