Affitti brevi, Santanchè: le «keybox» sono un problema di sicurezza, ne parlerò con Piantedosi

Le “keybox” (o “lockbox”), cassette di sicurezza che custodiscono le chiavi fuori dall’alloggio per permettere all’ospite di un appartamento dato in affitto turistico breve di fare il “self checkin”. Contro quello che è diventato il simbolo dell’ overtourism ha ingaggiato una battaglia la sindaca di Firenze Sara Funaro (e nei giorni scorsi c’erano state azioni simboliche di protesta di comitati cittadini fiorentini). (Il Sole 24 ORE)

Su altre testate

Stop alle keybox. Rimozione di quelle esistenti nell’area Unesco. E divieto assoluto di installarne di nuove sui portoni e sulle facciate dei palazzi del centro. Solo negli androni interni, d’ora in avanti. (La Repubblica Firenze.it)

Sono diventate il simbolo dei disagi prodotti dal cosiddetto overtourism nelle città d’arte italiane: parliamo di quelle piccole scatole di plastica nera spuntate ovunque sui muri dei centri storici o attaccate ai segnali stradali e ai pali della luce. (NT+ Condominio)

– Un esposto alla Procura della Repubblica non per difendere le keybox, i dispositivi dove si trovano le chiavi degli alloggi per turisti, ma per le modalità di protesta che hanno creato “preoccupazione non tanto per il gesto in sé, quanto per possibili azioni future ai danni dei proprietari che hanno l’unica colpa di mettere a reddito un immobile di proprietà". (LA NAZIONE)

La ministra Santanchè al G7 di Firenze: «Keybox, problema di sicurezza, ne parlerò con Piantedosi»

Ma per l’implementazione serve il sì di Regione e Soprintendenza Al bando anche golf car e altoparlanti per le guide. (Milano Finanza)

A margine del G7 sul turismo la ministra Santanché ha detto la sua sulla delibera voluta dalla sindaca Funaro che abolisce e vieta nel centro di Firenze le scatolette dove ritirare e depositare le chiavi per gli affitti brevi. (La Repubblica Firenze.it)

«Sono d’accordo con quanto detto dal sindaco Funaro, intanto sono davvero brutte da un punto di vista estetico in palazzi meravigliosi, ma poi c’è anche un tema di sicurezza perché arrivano nei nostri condomini e nelle nostre case persone che non sono identificate e questo confligge anche con le leggi della nostra nazione. (Corriere Fiorentino)