Georgia, 26 feriti negli scontri ieri, soprattutto manifestanti
Gli scontri di ieri sera in Georgia hanno provocato 26 feriti, in maggioranza manifestanti, ha annunciato il ministero della Sanità del Paese sconvolto dalla settimana scorsa da proteste filoeuropee. I soccorritori "hanno trasportato 26 persone in infrastrutture sanitarie, tra cui 23 manifestanti e tre rappresentanti del ministero degli Interni", cioè agenti di polizia, ha riferito il ministero in un comunicato stampa. (Il Mattino di Padova)
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La polizia ha sparato gas lacrimogeni e usato cannoni ad acqua contro le migliaia di manifestanti filoeuropeisti nel contesto di una crisi politica e istituzionale sempre più profonda. Arresti, feriti e strade blindate: non accennano a stemperarsi a Tiblisi e in altre città della Georgia le tensioni in seguito al voto di ottobre vinto dal partito Sogno Georgiano. (ISPI)
Su viale Rustaveli, di fronte al Parlamento, come si vede dalla tv di opposizione Formula, centinaia di persone, avvolte nella bandiera della Georgia e dell'Ue, riempiono la strada. (Corriere del Ticino)
Da quando il premier filorusso Irakli Kobakhidze ha annunciato di voler sospendere i negoziati per l'adesione con l'Ue fino al 2028, migliaia di persone sono scese in piazza con le bandiere europee sfidando la crescente repressione delle forze dell'ordine. (L'HuffPost)
In Georgia dopo la quarta notte di proteste a favore dell’ Unione Europea, le forze governative hanno sgomberato con la forza i manifestanti. Tra gli arrestati anche un leader dell’ opposizione. Servizio di Marco Burini Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Il politico avrebbe chiesto alla polizia di essere presente alla perquisizione, ricevendo una risposta negativa. Dopo uno scontro verbale… (la Repubblica)
La polizia georgiana ha usato gas lacrimogeni per disperdere migliaia di manifestanti pro-UE radunati nel centro di Tbilisi, in un contesto di crisi politica sempre più profonda nella nazione del Mar Nero. (ilmessaggero.it)