Google dovrà vendere Chrome: «Stop a pratiche anticoncorrenziali che durano da 10 anni»
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti impone la vendita del browser alla società di Mountain View. È uno dei 23 rimedi con cui il colosso dovrà ripianare al «monopolio illegale» di cui è stato protagonista seconda i giudici. Salvo Android. Adesso è ufficiale: il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha stilato un elenco di 23 rimedi che Google dovrà porre in essere per ripristinare la concorrenza nel campo delle ricerche online. (Lettera43)
La notizia riportata su altre testate
Gli effetti sulla valutazione: Manteniamo la nostra stima del fair value a USD220 per Alphabet, che continua a essere sostanzialmente sottovalutato. (Morningstar)
Sarà la fine delle ricerche online come le conosciamo? Non si può ancora sapere con sicurezza. Per questo motivo, l'azienda di Mountain View potrebbe dover vendere il suo browser Chrome. (Corriere della Sera)
La società si trova al centro di un procedimento antitrust negli Stati Uniti e rischia di dover vendere il browser che ha un ruolo chiave nel suo business model: fa da tramite tra gli utenti, di cui raccoglie i dati, e gli inserzionisti (Milano Finanza)
L’indiscrezione risale ai giorni scorsi ed è stata pubblicata da Bloomberg (ripresa anche su StartupItalia). Ora è arrivata la conferma: la Casa Bianca ha ufficialmente inoltrato la richiesta a un giudice affinché chieda a Google di vendere Chrome, il proprio browser (StartupItalia)
Google alla difesa di Chrome, dopo la richiesta del Dipartimento di Giustizia statunitense di scorporare e cedere il browser, una delle proposte messe sul tavolo per bilanciare la posizione del colosso del web nel settore delle ricerche online. (LAPRESSE)
Google ha sviluppato negli anni un monopolio delle ricerche e un denso ecosistema di servizi da cui è difficile uscire. Ma Washington è ora intenzionata a dare più spazio alla concorrenza e alla scelta degli utenti (Open)