Dal cappello del Cdm esce un decreto legge su migranti e "paesi sicuri"

Dal cappello del Cdm esce un decreto legge su migranti e paesi sicuri
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L'HuffPost INTERNO

Il Consiglio dei ministri, come si apprende da fonti di governo, ha approvato un decreto legge in materia di migranti. Il provvedimento dovrebbe rendere norma primaria l'indicazione dei Paesi sicuri per il rimpatrio, e non più secondaria, come è invece il decreto del ministro degli Esteri, di concerto con quelli di Interno e Giustizia, con cui finora è stato annualmente a… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

Nella serata di lunedì 21 ottobre, il cdm ha approvato la misura che replica l’elenco del Paesi considerati sicuri per il rimpatrio dal decreto interministeriale di Esteri, Interno e Giustizia (escludendo Camerun, Colombia e Nigeria) in un decreto legge ad hoc, con l’obiettivo di renderlo norma primaria, potenziandone così la forza di legge in vista di futuri ricorsi da parte dell’esecutivo, nei confronti di eventuali decisioni contrarie da parte della magistratura. (Milano Finanza)

Il Consiglio dei ministri – iniziato senza che fosse comunicato all’esterno l’ordine del giorno -, ha approvato il decreto legge in materia di migranti preannunciato da Giorgia Meloni. È la reazione lampo alla decisione del giudice del Tribunale di Roma che, non convalidando il trattenimento di alcuni migranti nel centro di Gjader poiché provenienti da Paesi ritenuti non sicuri, ha fatto sì che le 12 persone di Egitto e Bangladesh fossero riportate dall’Albania in Italia. (Open)

A Palazzo Chigi una riunione giuridica ha preceduto quella di oggi pomeriggio, ed è stato quindi trasformato un decreto interministeriale fra Viminale e Farnesina in unanorma primaria di legge. (Italia Oggi)

Hub migranti in Albania, Nordio: «I giudici non hanno compreso la sentenza della Corte Europea»

Intanto, la premier Meloni saluta in un post sui social il secondo anniversario del suo governo. «Finché avremo il sostegno dei cittadini, continueremo a lavorare con determinazione, a testa alta, per realizzare il nostro programma e aiutare l'Italia a crescere, diventare forte, credibile e rispettata. (ilmessaggero.it)

22 A cura di Davide Falcioni (Fanpage.it)

In altre parole questa sentenza, oltre a ribadire il principio che è compito degli Stati individuare quali siano gli Stati sicuri, pone poi delle condizioni nel momento in cui un giudice intenda dare una definizione diversa di Stato sicuro in merito alla situazione di determinate persone. (Corriere TV)