Festa del cinema, le pagelle look del red carpet di Megalopolis: Gia Coppola rinascimentale (7,5), Can Yaman selvaggio (5), Nicoletta Romanoff che classe (10)

Cinecittà rende omaggio a Francis Ford Coppola. "Megalopolis", l'ultimo film del regista cinque volte premio Oscar, ha aperto ieri sera la Festa del cinema di Roma che inizierà oggi 15 ottobre. Tra le scenografie della Roma imperiale e una suontuosa cena con personaggi del cinema e del mondo dello spettacolo, il Teatro 10 ha ospitato un evento speciale dedicato a Coppola, 85 anni, che è apparso all'appuntamento in impeccabile smoking al braccio della giovane nipote, Gia, regista come il nonno. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

Da 'New Rome' alla Lupa Capitolona. (Tiscali Notizie)

Francis Ford Coppola è stato protagonista a Roma della serata di pre apertura della Festa del Cinema. (Fanpage.it)

Megalopolis (2024) di Francis Ford Coppola, ovvero il kolossal autoprodotto dopo ben quattro decenni di rinvii produttivi e titubanze creative. Atteso con trepidazione, ha però diviso la critica sin dalla sua presentazione al 77º Festival di Cannes: ennesimo capolavoro coppoliano o deludente opera senile. (Taxidrivers.it)

Coppola in Campidoglio, 'grazie ai nonni sono italiano'

Perfino associabile ad un recente caso nostrano, con il quale Megalopolis condivide ben più di qualche elemento. ROMA – Si è detto e scritto molto su Megalopolis, ultima sfortunata e sgangherata fatica di Francis Ford Coppola (The Hot Corn Italy)

«Vorrei fare ancora due film: uno semplice e piccolo, per divertimento, che vorrei girare in Italia. Nonché film di preapertura della Festa del Cinema di Roma e di Alice nella città. (Corriere TV)

"Grazie per questo discorso così eloquente, ora penso ai miei nonni, senza loro non sarei potuto essere un figlio di questa terra e non sarei qui e con questo voglio ringraziare anche Roma". Un tributo più che motivato visto che il suo ultimo film, Megalopolis, presentato in anteprima alla Festa di Roma e Alice nella città, pur essendo ambientato a New York, fa riferimento alla città di New Rome, una metropoli che sta cambiando anche per i conflitti tra Cesar Catilina, geniale artista che cerca di proiettarsi in un futuro utopico e idealistico, e il sindaco Franklin Cicerone, reazionario e legato a uno status quo corrotto. (Il Mattino di Padova)