Usa, Trump nomina Tom Homan responsabile per il controllo delle frontiere
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Secondo il presidente eletto sarà "responsabile di tutta la deportazione degli stranieri illegali" Il presidente eletto americano Donald Trump afferma che Tom Homan, il suo ex direttore ad interim per l’immigrazione e le forze dell’ordine, sarà il responsabile per il controllo delle frontiere americane nella sua Amministrazione. “Sono lieto di annunciare che l’ex direttore dell’Ice Tom Homa, entrerà a far parte dell’amministrazione Trump, come responsabile dei confini della nostra nazione”, ha scritto Trump su Truth. (LAPRESSE)
Ne parlano anche altri media
Ecco i piani di Trump sui migranti illegali (Start Magazine)
Non più tardi del mese scorso, Tom Homan – l'uomo che Donald Trump ha scelto come nuovo responsabile della frontiera degli Stati Uniti – ha difeso la politica di separazione delle famiglie al confine meridionale americano, messa in atto dal presidente eletto degli Stati Uniti nel suo primo mandato. (WIRED Italia)
Miguel non è americano, ma ha le idee chiare su come funzionano gli Stati Uniti. Forse perché, come immigrato senza documenti, ha studiato a lungo, sempre dal basso, gli ingranaggi del sistema Usa, misurando con cura dove poteva infilarsi senza rimanerne schiacciato. (Avvenire)
Donald Trump, a quanto trapela, non perde tempo nel concretizzare le sue promesse elettorali. Il neoeletto presidente ha alzato la posta: non ha soltanto rilanciato l’idea di completare il lungo muro con il Messico, ma intende anche sradicare ed espellere persone che si sono insediate negli Stati Uniti da molti anni, hanno trovato occupazione, pagato le tasse, costituito delle famiglie, a volte avviato delle imprese o intrapreso studi universitari. (Avvenire)
L’idea non è nuova, ma questa volta porta con sé il peso di un’ambizione spietata: Donald Trump annuncia il programma di rimpatri forzati più grande della storia americana. Non è solo una questione di numeri, è una dichiarazione politica: deportare vite per un ritorno all’America che Trump sogna. (LA NOTIZIA)
Donald Trump conferma che dopo l'insediamento del 20 gennaio sarà pronto a "dichiarare un'emergenza nazionale per usare i militari contro l'invasione di Biden attraverso un programma di deportazioni di massa". (Today.it)