Concordato preventivo biennale, parte la campagna del Fisco per incentivare le adesioni

L’Agenzia delle Entrate spiega in un video di pochi minuti i vantaggi del concordato preventivo biennale. Prende il via la campagna per convincere le partite IVA a siglare il patto con il Fisco Aderire al concordato preventivo biennale è vantaggioso per le partite IVA. Questo il messaggio contenuto nel video pubblicato dall’Agenzia delle Entrate il 16 luglio che punta ad incentivare la firma del patto con il Fisco. (Informazione Fiscale)

Se ne è parlato anche su altri media

Leggi anche Concordato preventivo biennale forfettari: software e regole nel decreto MEF Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: (Fiscoetasse)

Si parte anche con il concordato preventivo biennale (Cpb) per i contribuenti forfettari, sebbene limitato al solo 2024. (Italia Oggi)

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Concordato preventivo per i forfetari: come procedere su RedditiOnline

Il reddito proposto dal fisco è più elevato, rendendo il patto in proporzione più costoso, per i contribuenti a forfait che hanno compensi/ricavi incassati nell’anno sotto i 45mila euro. Gli incrementi medi misurati del reddito proposto rispetto al reddito “effettivo” (quello lordo per attività) per i forfettari vanno in media dal 5% al 12% a seconda del settore di attività (e come detto in decremento rispetto al fatturato del forfettario) con picco dal 18% al 25% circa riscontrato per chi esercita l’attività di case vacanze, affittacamere e B&B. (Italia Oggi)

Con il rilascio dell’aggiornamento del servizio RedditiOnline e dell’applicativo della dichiarazione precompilata (“Redditi PF Web”) anche i contribuenti in regime forfetario possono valutare la proposta di reddito concordato. (Eutekne.info)

Sarà sufficiente compilare il quadro LM del modello direttamente tramite il servizio “RedditiOnline” oppure tramite l’applicativo della dichiarazione precompilata per definire il proprio reddito 2024 e valutare se aderire all’istituto, introdotto dal Dlgs n. (CorCom)