Dati rubati, il Viminale bucato 52mila volte, pm: "Contatti con mafia e servizi segreti", hacker: "Sputtaniamo tutta Italia"

Nuovo capitolo in merito all'inchiesta sui dati rubati, che riguarda il Ministero dell'Interno. Il Viminale sarebbe stato bucato 52mila volte dall'ex superpoliziotto Carmine Gallo e dai suoi soci. "La piattaforma attinge facendo il giro...Perché il server ce l’abbiamo a Londra? Perché se lo fai Italia su Italia, ci mettono le manette... In the road, è il nostro segreto... ci dà un vantaggio di anni". (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Ma anche Marco Talarico, l'amministratore delegato di Lmdv Capital, il family office del rampollo e Fabio Candeli, l'amministratore delegato di Banca Profilo, banca di cui è azionista Arpe tramite il fondo Sator. (Italia Oggi)

C’è anche il nome dell’ex premier tra i personaggi schedati dalla centrale degli spioni. Assieme a quello del presidente del Senato Ignazio La Russa, dell’ex sindaca di Milano Letizia Morat… (La Repubblica)

Un giro di affari pari a 3,1 milioni di euro di «profitti illeciti», 2,3 milioni la sola Equalize. E più passa il tempo, più emergono nuovi dettagli e nuovi nomi nella lunga lista degli spiati, tutti finiti nel mirino della rete di hacker scoperta da un'indagine della Dda. (ilmessaggero.it)

La giudice Carla Romana Raineri e quella richiesta sui conti del marito. Gli hacker: “Chiede di intercettarlo abusivamente”. La magistrata: “Estranea agli illeciti”

Carla Romana Raineri, presidente di sezione Civile della Corte d’Appello di Milano e componente del Consiglio di presidenza della Giustizia Tributaria (nonché capo di gabinetto dell’ex sindaca di Roma Virginia Raggi, dalla quale si separò in maniera burrascosa) aveva chiesto a Equalize, la società di Enrico Pazzali e dell’ex superpoliziotto Carmine Gallo, un dossier sul … (Il Fatto Quotidiano)

“Minchia, quello va a fare Matteo Renzi cazzo però!”. Pazzali – manager vicino … (Il Fatto Quotidiano)

Emerge anche il nome della giudice Carla Romana Raineri, presidente della prima sezione della Corte d’appello civile del tribunale di Milano, nonché ex capa di gabinetto di Virginia Raggi, nell’inchiesta sui dossieraggi condotta dai pm milanesi. (la Repubblica)