Giorgia, Donald e la realpolitik
Episodio 4097 gennaio 2025 Giorgia, Donald e la realpolitik di Marco Valsania e Enrico Marro Il blitz a sorpresa della Meloni nella residenza di Trump a Mar-a-Lago, in Florida, ha alzato un enorme polverone mediatico. Che cosa c’è dietro? Da Philadelphia l’analisi di Marco Valsania, corrispondente del Sole 24 Ore dagli Stati Uniti (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
I più osservano che l’uomo è imprevedibile. Con Trump arriva a conclusione un processo iniziato da tempo: una drastica ridefinizione dell’interesse nazionale americano. (Corriere della Sera)
Tutto il mondo, ed anche l’Unione europea, sta cercando di prepararsi agli scenari che si creeranno quando il presidente Usa eletto Donald Trump realizzerà le sue promesse, quelle elettorali e quelle nuove, che tira fuori praticamente ogni giorno. (EuNews)
Potenzialmente critico il rapporto del tycoon con Elon Musk: «Entrambi hanno personalità forti», e divergenze vi possono essere sulle politiche, a partire da quelle sugli investimenti in Cina. (Italia Oggi)
Alcuni elementi oggettivi, tuttavia, possono fin d’ora essere analizzati, alla luce dei seguenti dati di fatto esaminati impietosamente a fondo da un editoriale non proprio amichevole, apparso di recente sul Financial Times (Ft). (L'Opinione)
Atteggiamenti autoritari, alleati europei (ma anche i partner Canada e Messico) messi sotto accusa, la minaccia di annettersi la Groenlandia. (Corriere della Sera)
È un po’ come “cercare di indovinare cosa vuole un bambino” (like trying to figure out what a child wants). Trump Atto Primo: le fazioni in lotta (sbilanciamoci.info)