Antibiotico resistenza, oltre 600mila morti l'anno evitabili con un migliore utilizzo dei vaccini

Giusto un mese fa il nuovo studio del Global Research on Antimicrobial Resistance (GRAM) Project, pubblicato su Lancet , aveva calcolato che più di 39 milioni di persone in tutto il mondo potrebbero morire a causa di infezioni resistenti agli antibiotici nei prossimi 25 anni. Un bel problema che, tuttavia, si può affrontare. Infatti un nuovo rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) rileva che i vaccini contro 24 patogeni potrebbero ridurre il numero di antibiotici necessari del 22% o 2,5 miliardi di dosi giornaliere definite a livello globale ogni anno, supportando gli sforzi mondiali per affrontare l'antibiotico resistenza. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, chiude il G7 dei ministri della Salute ad Ancona e mette in guardia sulla nuova emergenza sanitaria: i batteri antibioticoresistenti. “L’antimicrobicoresistenza è un nemico silenzioso che si nasconde nell’ombra che ci minaccia, e soprattutto minaccia di vanificare i tanti progressi fatti dalla medicina moderna. (LAPRESSE)

Un’emergenza globale che richiede risposte rapide e che è stata al centro dei lavori della prima giornata del G7 Salute ad Ancona, dove il ministro della Salute Orazio Schillaci ha assicurato che nella prossima legge di Bilancio saranno stanziati fondi ad hoc per contrastare il fenomeno e promuovere la produzione di nuovi antibiotici . (Gazzetta del Sud)

La resistenza agli antibiotici (AMR), spiegano gli esperti, deriva principalmente da mutazioni genetiche nei batteri o funghi che permettono loro di sopravvivere quando esposti a farmaci specifici. (L'HuffPost)

Schillaci: impegno del G7 sull’antibiotico resistenza, dall’Italia un fondo di 21 milioni per nuovi antibatterici

I super batteri resistenti agli antibiotici che oggi abbiamo a disposizione spaventano i paesi del G7 che studiano piani per sviluppare politiche di contrasto, maggior consapevolezza della popolazione e degli operatori sanitari e piattaforme per nuovi antibiotici. (Adnkronos)

In un anno in Italia muoiono 11 mila persone a causa delle infezioni ospedaliere. È solo uno dei dati che descrivono il fenomeno della resistenza agli antibiotici, problema centrale per i sistemi sanitari di tutto il mondo che sarà al centro del G7 sanità che si apre oggi ad Ancona. (la Repubblica)

“Con questi fondi - aggiunge - dimostriamo che l’Italia è in prima linea per arginare questa pandemia e incoraggiamo gli investitori nella ricerca di nuovi antibatterici”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nella conferenza stampa di chiusura del G7 Salute di Ancona. (Sanità24)