Lazio, rigore negato col Ludogorets. Roma, pari spettacolare
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Una serata a due facce per Lazio e Roma, con la prima penalizzata da un rigore non concesso e la seconda protagonista di un pareggio spettacolare. La Lazio, impegnata contro il Ludogorets, ha visto sfumare la quinta vittoria consecutiva in Europa a causa di un rigore negato al 71' a Isaksen, nonostante il richiamo del Var e la lunga verifica al monitor. L'allenatore Baroni, furioso, ha dichiarato che l'arbitro aveva già deciso, nonostante il colpo subito dal giocatore biancoceleste.
La partita, terminata 0-0, ha avvicinato la Lazio agli ottavi di finale, ma ha lasciato l'amaro in bocca per le occasioni mancate e le decisioni arbitrali controverse. La squadra, schierata con un 4-2-3-1, ha visto in campo Mandas, Marusic, Gigot, Patric, Pellegrini, Guendouzi, Vecino, Tchaouna, Dia, Pedro e Noslin, con vari cambi nel corso del match. Nonostante le buone prestazioni di alcuni giocatori, come Guendouzi, la Lazio non è riuscita a concretizzare le occasioni create.
Dall'altra parte, la Roma ha vissuto un pareggio spettacolare, con tre gol annullati che hanno suscitato rabbia e proteste. La squadra giallorossa, impegnata in una partita ricca di emozioni, ha mostrato carattere e determinazione, ma non è riuscita a portare a casa la vittoria. Le decisioni arbitrali, ancora una volta, hanno giocato un ruolo cruciale, influenzando l'andamento del match e lasciando i tifosi con un senso di frustrazione.
La serata ha visto le due squadre romane affrontare sfide diverse ma ugualmente intense, con la Lazio penalizzata da un rigore negato e la Roma protagonista di un pareggio spettacolare.