Pogačar vince il Tour de France ▷ Focolari: "Contro di lui avrei voluto vedere il vero Vingegaard"

Il ciclista sloveno Tadej Pogačar ha vinto il Tour de France, il secondo posto è di Jonas Vingegaard, mentre il belga Remco Evenepoel è arrivato terzo. Pogačar è il primo ciclista ad aver vinto sia il Giro d’Italia sia il Tour de France lo stesso anno: una doppietta che non si vedeva dal 1998, quando la vinse Marco Pantani. I due atleti sloveni, Pogačar e Vingegaard si sono contesi una vittoria al cardio palma. (Radio Radio)

La notizia riportata su altri media

Quello di Gabriele è un bellissimo percorso nel mondo del ciclismo: dopo gli anni da corridore, una volta appesa “la bici al chiodo” ha trovato lavoro e collaborato come meccanico in società sportive del territorio, per poi entrare a far parte del Team World Tour UAE Team Emirates, dove ha ricevuto anche l’incarico di responsabile di magazzino. (malpensa24.it)

Il Tour de France 2024 passerà alla storia, come il Tour della consacrazione nei libri di storia di Tadej Pogačar, che grazie alla vittoria della classifica generale con 6 tappe vinte è arrivato a 3 Tour in carriera, ha fatto la doppietta Giro-Tour ed ha siglato svariati altri record che interessano solo i fans delle statistiche. (BDC Mag)

Dopo 26 anni e quasi 10.000 giorni, il cerchio si è chiuso sempre a Nizza, con Tadej Pogačar che ha emulato il Pirata e ha concretizzato la sua doppietta rosa-giallo nel 2024. Il 16 maggio 1998 il Giro d’Italia scattò da Nizza con una cronometro sulla Promenade des Anglais: fu l’inizio della splendida avventura che portò Marco Pantani a conquistare Giro e Tour nella stessa stagione. (Corriere Romagna)

Tadej Pogacar ha portato il ciclismo in una nuova era

ha terminato la corsa francese con 6 tappe vinte, superando così il precedente record di Eddy Merckx, e dopo 26 anni è tornato a firmare la storica doppietta Giro-Tour che non si vedeva dai tempi del mitico Marco Pantani (Tuttosport)

Per la postura esteticamente ammirevole e tecnicamente redditizia, tutt’uno con la bicicletta, a chi ha buona memoria ciclistica Tadej Pogaĉar nella gara contro il tempo, ha ricordato lo stile del giovanissimo Jacques Anquetil (1937-1987), il cronometrista forse più dotato della storia del ciclismo. (Sassilive.it)

IMAGO / Photo News (L'Ultimo Uomo)