Armi a Israele, Londra sospende 30 licenze di vendita: “Rischi di violazione del diritto umanitario”. Netanyahu: “Una vergogna”

Il Regno Unito ha sospeso con effetto immediato 30 licenze di export di componenti d’arma da parte delle aziende britanniche verso Israele, su circa 350 attive, perché preoccupata dei rischi che queste armi possano essere utilizzare in “gravi violazioni del diritto umanitario internazionale” nel conflitto a Gaza. Lo ha annunciato ieri il ministro degli Esteri Britannico David Lammy. “Riconosciamo, ovviamente, la necessità di Israele di difendersi dalle minacce alla sicurezza, ma siamo profondamente preoccupati dai metodi impiegati da Israele e dalle notizie di vittime civili e della distruzione di infrastrutture civili in particolare”, ha dichiarato Lammy lunedì davanti alla Camera dei comuni. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Le malattie croniche sono problemi di salute che richiedono un trattamento continuo durante un lungo periodo di tempo. Il ticket sanitario è la quota dovuta dai cittadini per contribuire al costo delle prestazioni di cui usufruiscono. (InformazioneOggi.it)

"Non è una questione di Israele. È il quadro di riferimento per tutte le licenze che devono essere tenute sotto controllo", ha detto in Parlamento. (il Dolomiti)

Questa decisione, che ha attirato dure critiche da parte del Partito Conservatore e di Reform UK, è stata giustificata da Lammy con preoccupazioni legate all’uso potenziale delle forniture militari britanniche per commettere violazioni del diritto umanitario internazionale nel conflitto in corso a Gaza (Nicola Porro)

L'Inghilterra non è tra i Paesi che esportano più armi a Israele. Il Regno Unito ha bloccato una parte delle licenze che permettono alle sue aziende di esportare materiale bellico, armi e munizioni, in Israele. (QuiFinanza)

"Non è una questione di Israele. Il premier del Regno Unito Keir Starmer ha definito "una decisione legale" la parziale sospensione da parte del suo governo delle esportazioni di armi verso Israele per il timore che possano essere utilizzate in una violazione del diritto umanitario. (Tiscali Notizie)

Una sospensione parziale: copre soltanto 30 dei circa 300 tipi di armamenti venduti a Gerusalemme. E il totale delle forniture britanniche a Israele rappresenta meno dell’1% delle importazioni militari israe… (la Repubblica)