Uragano a Istanbul: tetti scoperchiati, crolli e 4 morti. VIDEO

Le raffiche registrate nel pomeriggio in alcuni quartieri della città sul Bosforo hanno raggiunto i 130 km orari

Un forte uragano si è abbattuto a Istanbul in Turchia uccidendo almeno 4 persone, tra cui un bambino.

La protezione civile ha invitato la popolazione a non uscire di casa se non è necessario.

Due delle vittime, una madre e un bambino, sono rimaste schiacciate sotto i detriti di un tetto che si era staccato dall'abitazione accanto alla quale stavano camminando. (Sky Tg24)

Ne parlano anche altri media

Il filmato è stato diffuso su Reddit conquistando centinaia di commenti di utenti che si sono complimentati con i conducenti dei bus per il loro straordinario senso di altruismo anche in una situazione molto difficile e potenzialmente pericolosa come quella provocata dal maltempo. (NewNotizie)

Guarda tutti i video. Messico, l'uragano Pamela travolge Mazatlan | video Il passaggio dell'uragano Pamela in Messico ha causato violente inondazioni e diversi . I feriti, invece, sarebbero oltre 19. (Panorama)

Il traffico marittimo nel Bosforo è stato sospeso, mentre alcuni aerei non sono potuti atterrare nell’aeroporto della città e sono stati dirottati su altre città Secondo i media locali due persone avrebbero perso la vita nella città turca a causa del crollo di un tetto. (L'Occhio)

Il vento del sud, chiamato ‘Lodos’ in turco, ha spazzato via i tetti di alcuni edifici, rovesciato mezzi parcheggiati e abbattuto una torre dell’orologio che cadendo ha sfiorato un’automobile in corsa. (Il Fatto Quotidiano)

A cura di Francesco Ladisa. Ricevi le notizie di InMeteo su Facebook Il bilancio è drammatico: almeno 5 persone hanno perso la vita e 19 sono rimaste ferite. (InMeteo)

La conta dei danni provocata da temporali e vento forte rischia di essere estremamente pesante. Anche il traffico aereo ne ha risentito: sei velivoli della Turkish Airlines non sono riusciti ad atterrare a Istanbul per via delle raffiche e sono stati dirottati sugli scali di Izmir e Ankara (Scienzenotizie.it)