Luna Rossa più veloce di Ineos Britannia: è suo il Round1 della finale

A Luna Rossa non riesce il bis. Nel secondo match race della finale di Louis Vuitton Cup la barca italiana, tranne un breve momento nella prima bolina, non mette mai la prua davanti a quella di Ineos Britannia e lato dopo lato (salite a 8 anche in questa sfida) Ben Ainslie e Dylan Fletcher costruiscono il vantaggio che al traguardo è di 18 secondi. Il team Prada Pirelli – in barca due cambi tra i cyclor rispetto al primo round vinto, con Kirwan e Simion al posto di Gabbia e Liuzzi – non riesce a ripetere la straordinaria partenza vista nella regata d’apertura, parte sopravento ma questa volta Ineos non permette mai al challenger italiano di passare. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri media

Una sfida che sta appassionando tutta Italia, che ha riscoperto lo sport nautico tanto da richiederla in diretta in chiaro. Continua la finale di Louis Vuitton Cup: Luna Rossa contro Ineos Brittannia per strappare il pass per sfidare Team New Zealand nella 37a America's Cup. (ilmessaggero.it)

Venti nodi di media pieni sul campo di regata di Barcellona, e condizioni da battaglia navale per gli AC 75 di Luna Rossa Prada Pirelli e Ineos Britannia impegnati nella prima giornata di finale della Louis Vuitton Cup (Giornale della Vela)

Seguendo in tv la finale della Louis Vuitton Cup tra Ineos Britannia e Luna Rossa Prada Pirelli, avrete sicuramente sentito questi termini tecnici. Ma cosa significano? Partiamo dal principio, spiegando il funzionamento della competizione. (la Repubblica)

Finale Vuitton Cup: Luna Rossa, gli orari e dove vedere in tv le regate di oggi contro Ineos

Finisce 1-1 la prima giornata tra Luna Rossa e Ineos Britannia, valida per le finali della Louis Vuitton Cup. Dopo il dominio dell'imbarcazione italiana, gli inglesi si aggiudicano la seconda regata, pareggiando i conti. (il Giornale)

LOUIS VUITTON CUP La prima giornata delle finali di Louis Vuitton Cup si è chiusa con un pareggio, frutto soprattutto di condizioni climatiche sino a quel momento mai viste a Barcellona. Il vento ha spirato costantemente fra i 18 e i 21 nodi, al limite del consentito per la competizione costringendo addirittura l'organizzazione a rinviare di dieci minuti la partenza della seconda regata. (Sport Mediaset)

Sfide che decreteranno non solo la vincitrice della competizione, ma anche la sfidante in America’s Cup di New Zealand, detentore del trofeo. Si gareggia alla meglio delle 13 regate: la prima che arriva a sette successi avrà il diritto di sfidare il team neozelandese dal 12 al 27 ottobre. (Corriere della Sera)