“REARM EUROPE”, SI SPACCA LA POLITICA ITALIANA: BAGNAI, CATTANEO, DONZELLI, MAGI
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Miliardi in scudi aerei e anti missilistici, artiglieria, missili, droni e impianti anti-droni, sistemi di sicurezza cibernetica e infrastrutture per l’intelligenza artificiale. Questo il piano di Ursula Von Der Leyen per “riarmare l’Europa”. Le parole di Ursula impattano come un terremoto in Italia: sul riarmo europeo maggioranza e opposizione si frantumano. Riccardo Magi, segretario di + Europa disapprova solo il nome del progetto, Giovanni Donzelli riferisce che Fratelli D’Italia deve ancora capire, Alessandro Cattaneo, di Forza Italia ricorda male la posizione di Silvio Berlusconi su Zelensky e la guerra in Ucraina mentre Alberto Bagnai manifesta la piena contrarietà della Lega alla proposta: “la storia ci ha insegnato”, dice, “che quando i tedeschi si armano è un pericolo”. (ByoBlu)
Ne parlano anche altre fonti
Tajani: Non c'è corsa al riarmo ma c'è necessità di rafforzare sicurezza 05 marzo 2025 “La sicurezza va vista con concezione più ampia, non c'è corsa a comprare armi, c'è un lavoro necessario per rafforzare la nostra sicurezza nel complesso,” Così il Ministro degli esteri Antonio Tajani a margine della 'Conferenza sulla ripresa dell'Ucraina' a Palazzo Lombardia a Milano. (Il Sole 24 ORE)
– Il dibattito sulle strategie da adottare nel clima di tensione internazionale agita il governo italiano. basta ricordare quello che è successo con il Pnrr: all'inizio sono state buttate dentro opere a caso, tanto per fare massa critica (... (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La strada verso il riarmo è lastricata di ostacoli. Almeno per il governo italiano. (Today.it)
“Io sono favorevole alla difesa europea, sono europeista, convintamente europeista, e se fossi convinto che questo governo fosse anti-europeo non ne farei parte”. Così il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo a una domanda sulla contrarietà del ministro dei trasporti e vicepremier Matteo Salvini al piano di difesa comune europeo annunciato dalla presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen (Il Sole 24 ORE)
Il codino biondo che fa impazzire il mondo ha annunciato lo stop definitivo al sostegno all'Ucraina del guitto Zelensky, attore Nato, prodotto in vitro di Washington se non di Hollywood. Alla fine l'ha fatto. (Il Giornale d'Italia)
"Io sono europeista, convintamente europeista, e se fossi convinto che questo fosse un governo anti-europeo non farei parte di questo governo". Sulle divisioni con Salvini sull'esercito europeo, Tajani ha aggiunto: "Ognuno ha le sue opinioni, io sono favorevole. (Tiscali Notizie)