Regionali, dopo l'uscita di Italia Viva Pirondini esulta: "In Liguria un progetto serio e credibile"

Regionali, dopo l'uscita di Italia Viva Pirondini esulta: In Liguria un progetto serio e credibile
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
IVG.it INTERNO

Liguria. "In Sardegna abbiamo vinto non solo perché Alessandra Todde è bravissima, ma anche perché il progetto costruito era serio e credibile. Non è stato un progetto al quale hanno partecipato tutti, ma è risultato credibile e quindi ha vinto, magari avvicinando una parte di quel 50% di cittadini che non votano più". Lo dichiara il senatore del M5S Luca Pirondini dopo la rumorosa uscita dei candidati di Italia Viva (e relativa lista che li conteneva) dalla coalizione di centrosinistra che sostiene Andrea Orlando (IVG.it)

Ne parlano anche altri giornali

Marco Bucci potrebbe chiedere un appoggio esterno a Italia Viva: lo ha affermato il candidato del centrodestra alla presidenza di Regione a Telenord. (Telenord.it)

“Non rinunceremo mai alla dignità, per Conte è difficile da capire perché per lui la poltrona vale più di tutto. Lo ha dichiarato Matteo Renzi a margine dell’assemblea nazionale di Italia Viva in corso a Roma. (Il Fatto Quotidiano)

Il "Patto Civico Riformista" che include i simboli di Alleanza Civica Liguria, Azione con Carlo Calenda, Movimento Repubblicani Europei, e altre forze civiche e riformiste, europeiste, liberali, socialiste e popolari, ha depositato la lista dei suoi candidati alle prossime regionali del 27 e 28 ottobre in Liguria, “con l'obiettivo di sostenere la candidatura di Andrea Orlando come presidente della regione”. (IVG.it)

Campo largo, rottura definitiva: “Unità oltre i partiti”

Un passo di lato sostanzialmente imposto, è la versione renziana, che si è materi… Dalla coalizione nata in Liguria a sostegno dell’ex ministro dem Andrea Orlando, ieri si è sfilata dopo settimane di trattative Italia Viva (La Repubblica)

"Come già reso pubblico nei giorni scorsi ed approvato dalla Direzione Nazionale, +Europa ha promosso la Lista Riformisti uniti per la Liguria insieme ad Italia Viva e al Psi - si legge nella nota - A lista completa in tutte e quattro le province, pronta per il deposito già ieri (venerdì), con tanto di collegamento alla propria coalizione già rilasciato dal candidato-presidente Andrea Orlando, a poche ore dalla presentazione, dopo settimane di intenso lavoro e coinvolgimento di 30 candidati con relative accettazioni e avvio della propaganda elettorale, il candidato-presidente ha ritirato il predetto apparentamento e, quindi, escluso dalla coalizione la lista Riformisti uniti per la Liguria, in quanto indotto da un Partito Democratico Nazionale piegato al ricatto dell'ultima ora del Movimento 5 Stelle" Liguria. (IVG.it)

Non è servita, la lunga notte di trattative al tavolo del campo largo (fu) larghissimo in Liguria. Dopo gli strappi in serie della settimana sulla scena nazionale, prima quello tra Pd e M5s sul voto in Parlamento sulla Rai, poi (di riflesso) quello che più o meno a sorpresa ha portato al passo di lato di Italia Viva dalla coalizione, il caso non è rientrato. (La Repubblica)