Regionali, dopo l'uscita di Italia Viva Pirondini esulta: "In Liguria un progetto serio e credibile"

Liguria. "In Sardegna abbiamo vinto non solo perché Alessandra Todde è bravissima, ma anche perché il progetto costruito era serio e credibile. Non è stato un progetto al quale hanno partecipato tutti, ma è risultato credibile e quindi ha vinto, magari avvicinando una parte di quel 50% di cittadini che non votano più". Lo dichiara il senatore del M5S Luca Pirondini dopo la rumorosa uscita dei candidati di Italia Viva (e relativa lista che li conteneva) dalla coalizione di centrosinistra che sostiene Andrea Orlando (IVG.it)

Ne parlano anche altri giornali

In vista delle regionali in Liguria la coalizione del centrosinistra è ai ferri corti. "Siamo disponibili a fare un centrosinistra alternativo alla Meloni, ma non ad andare con il cappello in mano" aggiunge. (Adnkronos)

Un passo di lato sostanzialmente imposto, è la versione renziana, che si è materi… Dalla coalizione nata in Liguria a sostegno dell’ex ministro dem Andrea Orlando, ieri si è sfilata dopo settimane di trattative Italia Viva (La Repubblica)

Massima stima - Bucci dice di avere un ottimo rapporto con Raffaella Paita: "E' una persona che sul fronte delle infrastrutture ci ha sempre dato una mano e sono molto orgoglioso dell'appoggio che il suo partito, con i suoi esponenti, ha dato alla mia giunta a Genova. (Telenord.it)

Liguria, Renzi: "Rottura definitiva, siamo fuori dalla campagna elettorale. Conte pensa solo alla poltrona"

Il "Patto Civico Riformista" che include i simboli di Alleanza Civica Liguria, Azione con Carlo Calenda, Movimento Repubblicani Europei, e altre forze civiche e riformiste, europeiste, liberali, socialiste e popolari, ha depositato la lista dei suoi candidati alle prossime regionali del 27 e 28 ottobre in Liguria, “con l'obiettivo di sostenere la candidatura di Andrea Orlando come presidente della regione”. (IVG.it)

L'uscita di scena di Italia Viva dal campo largo, nemmeno così inaspettata, è il segno di tutto questo. “Come diceva il grande matematico dell'ottocento Henri Poincaré “una massa di dati non sono scienza e un mucchio di pietre non fanno una casa, così un insieme di persone divise su tutto non rappresentano un progetto e non possono avere un programma”. (CittaDellaSpezia)

Questo segnale di disponibilità è stato equivocato, perché alla fine i 5 Stelle, per fare l’accordo, hanno detto che avrebbero scelto loro i nostri candidati. Così Matteo Renzi a margine dell'assemblea di Italia viva a Roma. (la Repubblica)