Astro Bot, vendite fisiche deludenti in Giappone

Astro Bot è un gioco meraviglioso, come abbiamo anche confermato nella nostra recensione, ma al netto di questo sembra che le vendite non stiano premiando il titolo di Team Asobi. Dopo avervi riportato di un numero basso di vendite fisiche in UK, sembra proprio che la situazione non sia migliore in Giappone, dove al lancio il titolo ha venduto appena 12.672 copie. A essere onesti è fondamentale fare due appunti. (Tom's Hardware Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ratchet & Clank: Rift Apart è stato un gioco sicuramente amato all'epoca, ma Astro Bot ha avuto un riconoscimento sicuramente più universale in termini di critica e pubblico, arrivando a ottenere un clamoroso 94 su 100 di Metacritic. (Spaziogames.it)

Astro Bot ha fatto il suo atteso ritorno su PS5 con l’uscita del titolo venerdì scorso 6 settembre. Uno sguardo interno alla storia, allo stile di sviluppo e alla passione dello studio per l'eredità di PlayStation. (PlayStation Blog)

L’astronave PlayStation è stata abbattuta e selvaggiamente scassata dal malvagio alieno verde. Il malefico essere ha strappato dal suo interno chip e memorie, e ha sparso i suoi 300 passeggeri tra una miriade di mondi pieni di mostriciattoli assai fastidiosi. (Tv Sorrisi e Canzoni)

Astro Bot porta i classici del videogame nella galassia della nuova generazione

C'è ancora tempo per sistemare le cose (GameSoul)

Astro Bot è un titolo davvero pazzesco di cui vi abbiamo parlato approfonditamente nella nostra recensione, ma contiene anche numerosi segreti da scoprire. Tra questi, la Galassia Perduta è una zona segreta ricca di 10 mondi da scoprire a loro volta pieni di pezzi di puzzle e bot da recuperare. (Player.it)

Se oggi i videogiochi si possono definire a tutti gli effetti opere interattive complesse che prescindono dalla semplice funzione ludica (tanto da meritarsi anche una sezione dedicata al Museo del Cinema di Torino), lo si deve almeno in parte al genere che più di tutti lo caratterizzò negli Anni 80, ovvero il "platform". (ilmessaggero.it)