Cosa fare in caso di ictus? Ogni minuto conta

«Consideriamo che l’ictus è una patologia tempo-dipendente, quindi la gestione e la cura dell’ictus sono una vera e propria corsa contro il tempo. Questa corsa inizia con il paziente stesso e chi gli sta vicino, per poi proseguire con il sistema dell’emergenza, 112 o 118, che deve portare il paziente nella struttura più appropriata. Parliamo di una struttura con un’unità dedicata alla gestione del paziente cerebrovascolare, non solo la più vicina in assoluto. (Ok Salute e Benessere)

Su altri media

Il pubblico delle grandi occasioni, ieri sera (domenica 27 ottobre), nel teatro della chiesa di San Barsanofio a Oria per “Scendi in campo anche tu!” in collaborazione con Croce Rossa Italiana Comitato di Francavilla Fontana – Oria. (Lo Strillone News)

Altre malattie croniche Per l’edizione 2024 lo slogan è #PiuFortidellIctus (Osservatorio Malattie Rare)

/10/2024 06:00:00 (Tp24)

Martedì 29 ottobre 2024 (Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – (agenzia giornalistica opinione)

Giornata mondiale contro l'ictus Foto di Gerd Altmann da Pixabay “L’ictus, in Toscana, colpisce circa diecimila persone in un anno, ma la percentuale delle persone che arrivano negli ospedali è ancora troppo bassa, soltanto il 14% dei pazienti sono trattati in tempo utile. (OKMugello - News dal Mugello)

È questo l’obiettivo di Fast Heroes, un’iniziativa internazionale educativo-didattica, portata avanti in Italia dall’associazione per la lotta all’ictus cerebrale, rivolta agli studenti delle scuole primarie per insegnare ai bambini a identificare il "trombo malefico" e agire in modo rapido chiamando il 112. (LA NAZIONE)