Orban: "Trump agirà per la pace in Ucraina prima del suo insediamento"
"Se vince Trump apriremo una serie di bottiglie di champagne... Il vertice informale avverrà due giorni dopo le elezioni degli Usa, credo sia l'occasione più utile per discutere su cosa fare come comunità". Lo ha detto Viktor Orban in conferenza stampa al Pe. "Non vi è dubbio che c'è una grande differenza tra valori, approccio e politica estera di Trump da quella attuale: Trump non perderà tempo" sul fronte del conflitto in Ucraina, "agirà per la pace prima del suo insediamento e noi leader europei dobbiamo agire", ha aggiunto Orban. (L'Eco di Bergamo)
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Pochi minuti dopo l'inizio dell'incontro un giovane ha fatto irruzione nella sala degli edifici del Parlamento europeo a Strasburgo dove si svolge la conferenza, e si e' avvicinato a Orban urlando parole in lingua ungherese, gettandogli addosso fogli e cartacce. (Tiscali Notizie)
Dall’inviata a Strasburgo – Viktor Orban è sotto il riflettore delle polemiche. Per domani, 9 ottobre, è programmata la presentazione delle priorità della presidenza del Consiglio dell’Ue, e la sinistra europea non si fa trovare impreparata. (EuNews)
Courtesy: Facebook Viktor Orban Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)
“L’Europa al posto di spiegare la sua posizione al Sud globale dovrebbe collaborare; tutti insieme dovrebbero creare una piattaforma di pace per spingere le due parti per un cessate il fuoco”. E questo non è positivo per l’Europa, io non mi concentro sugli interessi russi o ucraini”, ha detto Orban (RSI.ch Informazione)
Viktor Orban, primo ministro ungherese e ‘bestia nera’ del consensus bruxellese, arriva a Strasburgo e, alla vigilia del dibattito con gli eurodeputati che si tiene oggi 9 ottobre, illustra la sua ‘ricetta’ su come l’Ue dovrebbe evolversi e fornendo a tratti anche una certa prospettiva storica sull’evoluzione che l’Unione ha subito in questi ultimi anni. (Adnkronos)
Sulla guerra in Ucraina al premier sono arrivate una salva di domande. «L'élite fatta dal centrosinistra, dai liberali e dal centrodestra deve decidere se continuare a difendere lo status quo o accettare il cambiamento», ha scandito. (Corriere del Ticino)