Si uccide dopo il servizio de Le Iene, Procura indaga per istigazione al suicidio
La vicenda di Forlì La Procura di Forlì ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio sul caso del 64enne che si è tolto la vita domenica mattina, 6 novembre, finito al centro di un servizio della trasmissione Le Iene. Si tratta della vicenda che, anzitutto, ha coinvolto il 24enne Daniele che, nel settembre 2021, dopo avere appreso che la ragazza con cui chattava da un anno (con 8mila messaggi) e di cui si era innamorato, non era Irene (come si faceva chiamare: mai vista e mai sentita al telefono) ma un uomo di 64 anni, Roberto, si è tolto la vita, impiccandosi nella soffitta di casa. (BlogSicilia.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dopo un anno in chat e migliaia di messaggi si era reso conto che la sua “Irene” in realtà non è mai esistita, che dietro a quel profilo c'era un'altra persona. "Con un servizio di Matteo Viviani 'Le Iene' stasera tornano a parlare della tragedia che ha colpito Daniele, un ragazzo di 24 anni che circa un anno fa si è tolto la vita, e del suicidio dell’uomo che aveva una relazione virtuale con il ragazzo. (Adnkronos)
Daniele e Roberto, morti di chat e fragilità. Il primo a 24 anni, dopo aver scambiato più di ottomila messaggi d’amore con Irene, inesistente quanto avvenente 20enne con cui via chat progettava il futuro, matrimonio e figli persino. (Casteddu Online)
Francesco Fredella 09 novembre 2022 (Liberoquotidiano.it)
Dopo la morte di Daniele e la denuncia del fatto ai carabinieri, la procura di Forlì aveva aperto una prima inchiesta che si era conclusa con un decreto di condanna penale, con un'ammenda di 825 euro, per sostituzione di persona, mentre la stessa procura aveva chiesto l'archiviazione per l'accusa di morte come conseguenza di altro reato perché, secondo i pm forlivesi, non è stato ravvisato un nesso causale fra il decesso del giovane e il comportamento dell'uomo. (L'Unione Sarda.it)