ISRAELE – Gli italkim raccontano un “normale” giorno di guerra
Il missile sparato all’alba da Hezbollah puntava al quartier generale del Mossad nel nord di Tel Aviv. È la prima volta che il gruppo terroristico libanese mira al centro d’Israele. «Era nell’aria», racconta a Pagine Ebraiche, Tana Abeni. Alle 6.30 la sua sveglia è stato l’allarme antimissile. «In realtà non ha suonato nel nostro quartiere, l’ho sentita in lontananza. Ho comunque svegliato mio marito e mia figlia e siamo scesi nel rifugio. (Moked)
Su altre fonti
Dopo i raid condotti dallo Stato ebraico contro centinaia di postazioni del gruppo armato – che hanno provocato centinaia di vittime, tra cui civili – le sirene d'allarme sono state attivate nel centro di Tel Aviv e a Gush Dan, poco dopo le 5,30 ora italiana, per il lancio di un missile terra-terra proprio dal Libano. (L'Unione Sarda.it)
La giornata di mercoledì si apre con la notizia che Hezbollah ha lanciato il primo missile balistico su Tel Aviv, la capitale di Israele, e che questo sarebbe diretto sul quartier generale del Mossad, i servizi segreti della Stella di David. (Tiscali Notizie)
Il padrone di casa, il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, si è rivolto all’Assemblea partendo proprio dal fatto che Gaza sia un “incubo” e che questa situazione non può che portare sempre più caos nella regione. (Contropiano)
Nel suo intervento di apertura della 79esima sessione dell’Assemblea generale delle ONU, Guterres ha affermato che il Libano si trova “sull’orlo del baratro”, esprimendo il timore che diventi “un’altra Gaza”, in riferimento alla guerra in corso ormai da un anno nell’enclave palestinese lanciata da Israele dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023. (infodifesa.it)
Il ministero della Salute libanese ha riferito mercoledì della morte di decine di persone in raid israeliani su un villaggio a nord di Beirut e nel sud del Libano. PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
Proseguiti tutta la notte e fino all'alba gli scambi di missili e droni tra Israele e Libano. L'ordigno è stato intercettato e neutralizzato. (La Provincia di Cremona e Crema)