Kanye West accusato di stupro da una ex assistente, mentre era in studio con P Diddy

Dopo le pesanti accuse di abusi che hanno portato all'arresto dell'ex star del rap P Diddy, cattive notizie anche per Ye, meglio conosciuto come Kanye West, già personaggio piuttosto controverso da tempo che ora rischia di essere travolto a sua volta da questo «me too» della musica. Nello specifico il rapper è accusato di stupro da una ex assistente e la violenza sarebbe avvenuta proprio durante una sessione di registrazione condivisa con P Diddy. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’accusa si aggiunge a una serie di … (la Repubblica)

A giugno Lauren Pisciotta, influencer ed ex star di OnlyFans, ha fatto causa da Kanye West per presunte molestie sessuali e stalking mentre lavorava per lui nel 2021-2022. Kanye West non ha mai avuto una particolare simpatia per il produttore, ma se prima le loro strade sembravano non doversi più incrociare, oggi i due artisti sembrerebbero “più vicini che mai”. (MOW)

Quando si parla di Kanye West, il gossip sembra sempre sforare nella fantascienza. Eccentrico, eccessivo, fuori controllo, il rapper più talentuoso d'America sembra essere precipitato in un gorgo melmoso fatto di vizi, provocazioni e perversioni. (Liberoquotidiano.it)

Kanye West nell'occhio del ciclone, nuove accuse di violenze dall'ex assistente Lauren Pisciotta: "Tutto è successo durante una festa di Puff Daddy"

Kanye West è stato accusato di aver drogato e aggredito sessualmente la sua ex assistente e star di OnlyFans durante una festa con Sean "Diddy" Combs, come rivelano nuove carte processuali: lo scrive il New York Post. (La Stampa)

Kanye West avrebbe incaricato un fixer di far spiare i Kardashian e pedinare la moglie Bianca Censori. L’uso di protossido di azoto spiegherebbe in parte i suoi comportamenti bizzarri. È quanto si legge nei documenti relativi a una nuova causa intentata contro di lui consultati da Rolling Stone US. (Rolling Stone Italia)

Le accuse sono state rivelate in nuovi documenti depositati alla Corte superiore di Los Angeles in California lo scorso 8 ottobre. (Il Fatto Quotidiano)