Il debito pubblico cresce ancora

Il debito pubblico cresce ancora 15 luglio 2024 ROMA (ITALPRESS) - Nel mese di maggio il debito pubblico italiano è aumentato di 13,3 miliardi rispetto al mese precedente, sfiorando così i 2.919 miliardi. L'aumento è stato causato tra l’altro dal fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche, dall'effetto della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e dalla variazione dei tassi di cambio. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Un aumento, in pratica, che è dovuto al fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (11,5 miliardi) e all’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (2,1 miliardi). (L'Opinione delle Libertà)

A maggio 2024, secondo il Bollettino “Fabbisogno e Debito” della Banca d’Italia, il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato di 13,3 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.918,9 miliardi. (Il NordEst Quotidiano)

Nel corso del 2024 non è mai sceso, per cui ipotizzando un uguale incremento per i mesi rimanenti nel secondo semestre, in dicembre il fardello nazionale si attesterà a tre trillion di euro. Per la ripartizione, il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 13,6 miliardi, quello locale è diminuito di 0,3, invariato il debito degli enti di previdenza. (Corriere della Sera)

Il debito pubblico macina record e corre verso i 3.000 miliardi

Oggi leggerete sui giornali titoli come “Debito pubblico sfiora i 3.000 miliardi”, seguito da preoccupazioni varie assortite sul “fardello sulle spalle delle prossime generazioni” oppure su quanti ospedali potremmo costruire se non avessimo da pagare gli interessi su quel debito. (Start Magazine)

L'aumento - spiega l'istituto di via Nazionale guidato da Fabio Panetta - è dovuto al fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (11,5 miliardi) e all'effetto degli scarti e dei premi all'emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e della variazione dei tassi di cambio (2,1 miliardi). (ROMA on line)

Il debito pubblico italiano continua a macinare record di mese in mese e si avvicina sempre di più alla soglia psicologica dei 3.000 miliardi di euro. Una cifra che pone il governo in difficoltà rispetto alle attese di portare l'indebitamento del paese a livelli compatibili con quelli indicati dall'Unione europea. (Today.it)